"Potenza Picena aderisce a Marchestorie, in scena la nostre radici"

Teatro, laboratori e stand: nel comune potentino fa tappa la rassegna regionale

Anche Potenza Picena è tra i Comuni che sono stati finanziati e aderiranno al progetto "Marchestorie", il festival itinerante promosso dalla Regione, in programma dal 2 al 18 settembre, che ha l’obiettivo di far scoprire il folklore, i luoghi e le tradizioni degli antichi borghi, simbolo del nostro territorio. A darne notizia è il sindaco Noemi Tartabini. "L’attività principale sarà uno spettacolo teatrale, svolto nel centro storico con gli attori dell’associazione culturale Aurora e della compagnia Li Sfiguranti de Montesanto – spiega il sindaco –. Si narrerà così la storia dell’antica Montesanto e di suor Angela, una monaca dell’ordine delle clarisse vissuta a Potenza Picena nella seconda metà del Seicento". Ma non solo, perché il primo cittadino potentino assicura che non mancheranno "laboratori per bambini, stand con specialità enogastronomiche locali e l’apertura con visite guidate di tutte le nostre chiese, ben 27". Nel contesto, si inserirà anche l’iniziativa "Summer school", giunta alla terza edizione, che vedrà in prima linea padre Lorenzo Turchi, parroco della chiesa collegiata di Santo Stefano. Sarà un laboratorio sullo studio delle antiche pergamene custodite nel monastero di San Tommaso di Potenza Picena, che a oggi sono un’importante testimonianza della storia del monastero, dei suoi rapporti con la santa Sede e con il territorio.

g. g.