"Quell’uomo voleva portare via la sorella di Azka"

Iniziato il processo contro un amico della famiglia della 19enne uccisa dal padre

Dopo la morte della 19enne Azka Riaz e l’arresto del padre con l’accusa di averla uccisa, avrebbe avvicinato la sorella minore di Azka e avrebbe tentato di portarla via. Per questo ora è sotto processo per stalking il pakistano Mahmood Irman. La 19enne era stata investita il 24 febbraio 2018 a Morrovalle, e la sorella e i fratelli piccoli erano stati portati in residenze protette. A Civitanova, dove era la sorella di Azka, a settembre si sarebbe presentato Irman, con altri connazionali. In due le avrebbero detto di seguirli. La 17enne sarebbe riuscita a fuggire, mentre gli uomini le dicevano che sarebbero tornati a prenderla, e che le persone che erano con lei non sarebbero riuscite a proteggerla per sempre. La giovane aveva poi segnalato il fatto riconoscendo Imran, amico di suo padre: anche lui avrebbe avuto rapporti sessuali con Azka. Ieri in tribunale il giudice Preziosi ha acquisito gli atti.Intanto il padre di Azka è ancora in carcere, condannato all’ergastolo e in attesa della Cassazione.