Hotel House Porto Recanati, trovata morta morta in auto. Ecco chi era la vittima

Roxana Adela Ercolani era 29enne residente a Civitanova. Sospetta overdose

L'auto della ragazza e Roxana Adela Ercolani

L'auto della ragazza e Roxana Adela Ercolani

Porto recanati (Macerata), 30 gennaio 2019 - Scompare da casa e il giorno dopo viene trovata morta in auto in via Salvo D’Acquisto, nei pressi dell’Hotel House, per una sospetta overdose. La tragedia si è consumata ieri, nel tardo pomeriggio, a Porto Recanati.

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La vittima è Roxana Adela Ercolani (da tutti conosciuta come Alessandra), 29 anni, originaria della Romania ma cittadina italiana, residente a Civitanova, dove viveva con la famiglia. Lunedì pomeriggio, era sparita da casa e ieri mattina i genitori ne avevano denunciato la scomparsa ai carabinieri della Compagnia di Civitanova. In giornata il cellulare della ragazza era stato localizzato a Porto Recanati ed erano scattate le ricerche, e proprio in serata i genitori, preoccupati, avevano iniziato a diffondere sui social la notizia della scomparsa con la fotografia della ragazza, e gli ultimi avvistamenti.

Poi il tragico epilogo. Verso le 20, Roxana Adela Ercolani è stata trovata morta nella sua Hyundai Getz grigia, parcheggiata sul bordo di via D’Acquisto, a pochi metri dal cancello di ingresso dell’Hotel House. Sul posto, oltre ai carabinieri di Porto Recanati, sono state chiamate l’automedica di Civitanova e l’ambulanza della Croce Rossa di Porto Potenza, ma i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della 29enne, che secondo una prima ispezione, sarebbe avvenuto un paio d’ore prima del ritrovamento del corpo.

Secondo i primi accertamenti dei carabinieri, a stroncare la 29enne potrebbe essere stata una overdose. All’interno dell’auto, vicino al cadavere, è stata trovata una siringa. La ragazza era stata adottata da piccola da una famiglia civitanovese e aveva frequentato l’istituto grafico pubblicitario. Aveva avuto problemi di droga e stava cercando di recuperare con una serie di percorsi terapeutici, ma non è riuscita a salvarsi. La Hyundai è stata rimossa e posta sotto sequestro, mentre la salma è stata composta all’obitorio dell’ospedale di Civitanova, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Sarà eseguita l’autopsia, per stabilire con certezza le cause della morte. Sul fatto indagano i carabinieri di Porto Recanati, che ora dovranno cercare di ricostruire le ultime ore di vita della ragazza, i suoi spostamenti, e se fosse confermata l’overdose, risalire anche a chi le ha venduto l’ultima dose, quella fatale. A Civitanova Roxana Adela Ercolani è ricordata come una ragazza dolce, sensibile e solare. Aveva fatto del volontariato al canile con l’associazione «Uniti per la coda» e di lei si ricorda poi l’impegno in politica. Nel 2012, si era candidata come consigliere comunale nelle file della «Federazione della sinistra».