Una coppia di ladruncoli ha prima approcciato dentro a un supermercato due amiche umbre, facendo finta di chiedere consigli su quale tipo di pasta fosse più opportuno comprare. Poi, una volta usciti, i malfattori sono tornati alla carica: mentre un complice distraeva entrambe le donne con l’ennesima scusa, l’altro ha arraffato da dentro l’auto (lasciata aperta dalle due amiche) 50 euro, che erano custoditi in una borsetta appoggiata sul sedile. L’episodio è avvenuto lunedì, nel parcheggio del supermercato "Sì con Te" di via 29 marzo 1935, a Porto Recanati. A raccontare la disavventura è la derubata, Maria Laura Mammoli, 60 anni, residente a Perugia, con una casa estiva in città. "Nel tardo pomeriggio, io e la mia amica siamo entrate nel supermercato – spiega la donna –. Quando stavamo scegliendo dei prodotti da uno scaffale si è avvicinata la coppia di uomini, entrambi sui sessant’anni, capelli bianchi, dai modi distinti ed educati. Uno dei due, ci diceva in particolare che stavano facendo spesa per conto delle rispettive mogli. Poco dopo – prosegue Mammoli –, all’altezza della cassa, si sono di nuovo rivolti a noi: il tizio di prima ci ha indicato dei pacchi di pasta, chiedendo se quella fosse la marca giusta che la propria moglie si era raccomandata di comprare. Dopo aver risposto, sono uscita con la mia amica dal Sì con Te". Ma una volta arrivate nel parcheggio, per riporre la spesa dentro l’auto, la coppia di balordi si è per la terza volta avvicinata. "Uno di loro ha detto che voleva ringraziarci per il consiglio fornito – osserva ancora la donna – e in segno di riconoscenza ci regalato un gettone per il carrello". Ma proprio in quel momento, evitando sguardi indiscreti, l’altro uomo ha approfittato del fatto che l’auto delle due amiche era rimasta aperta. Così, in un baleno, lui ha arraffato 50 euro all’interno della borsa della sessantanne, che era stata lasciata sul sedile anteriore. "Me ne sono accorta solo ieri mattina, quando ho aperto il portafoglio e non ho trovato i soldi. Ora contatterò i carabinieri", conclude la donna. In realtà un altro furto simile, e con protagonista sempre una coppia di uomini, si era consumato giorni fa nel parcheggio di un discount in via Pizzardeto, al confine tra Porto Recanati e Loreto. In quel caso, il derubato non aveva sporto denuncia ma aveva comunque segnalato il fatto ai carabinieri della caserma di Porto Recanati.
Giorgio Giannaccini