Ramoscelli d’ulivo in dono agli amici gemellati di Esine

Si ripete come ogni Domenica delle Palme il tradizionale scambio di doni-simbolo tra il comune di Civitanova e quello di Esine, uniti da oltre cinquant’anni dal gemellaggio. La nostra città porterà in omaggio al comune bresciano ramoscelli d’ulivo, simbolo della Pasqua e di pace, mentre Esine ricambierà il dono a Natale portando il tradizionale abete. L’appuntamento, quest’anno, sarà in presenza e non a remoto come nell’ultimo periodo a causa della pandemia, e questo è già di per sé un segnale positivo. L’ evento si ripete da 33 anni. Domani e domenica, quindi, una delegazione composta dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dal presidente del Consiglio Claudio Morresi e da Chiara Cesaretti in rappresentanza dell’Avis, associazione che per prima si è legata in gemellaggio con Esine, si porterà nel comune lombardo per rinnovare lo scambio di doni. Il programma si aprirà domani con la visita al parco giochi "Donatori di Sangue". A seguire sono previsti i saluti delle autorità. Per le ore 18.30 è in programma la cena a Boario Terme, cui seguirà, alle ore 20.45, il Concerto Orchestra di Fiati "Insieme per gli altri". Il programma di domenica, invece, prevede alle 10 il ritrovo nella Sede Alpini, quindi in corteo si raggiungerà la chiesa Santa Maria per la benedizione degli ulivi. Poi, sempre in corteo, con l’accompagnamento del Corpo bandistico dell’Avis, ci si porterà nella chiesa parrocchiale per la messa. In chiusura, il pranzo sociale.

g. f.