"L’amministrazione di Porto Recanati ha promesso che verranno eseguiti degli interventi per mettere in sicurezza il marciapiede, davanti all’ex hotel Royal, e anche che sarà riqualificato il parco Bronzini. Tuttavia, ancora il Comune non mi ha riferito nulla per l’autovelox in viale Gramsci, che secondo me è indispensabile, perché il posizionamneto del T-red non risolverà il problema delle auto che passano a folle velocità sulla strada Statale". Torna a parlare a gran voce sulla questione del velox, Pasquale La Torre, presidente del comitato di quartiere Montarice. "Ancora sto aspettando di essere ricevuto dall’amministrazione per discutere la possibilità di installare l’autovelox in viale Gramsci – afferma La Torre -. Probabilmente l’incontro ci sarà la prossima settimana, alla presenza del sindaco Andrea Michelini, dell’assessore Lorenzo Riccetti e del comandante della Polizia locale Sirio Vignoni. Ma fin da ora dico che il T-red sulla Statale non risolverà il problema, non è un deterrente per l’alta velocità, e anzi serve solo a multare chi passa col semaforo rosso. Quindi, continuerò a chiedere il posizionamento del velox". Intanto, La Torre fa sapere che l’altro giorno ha svolto un sopralluogo con il consigliere al verde, Alessio Sampaolesi, e la Polizia locale. "Sampaolesi ha preso l’impegno di ingrandire il marciapiede che costeggia l’ex hotel Royal, per far sì che diventi largo un metro e venti centimetri, dato che a oggi non è nemmeno la metà – osserva -. E sarà necessaria pure la potatura dei cespugli, che invadono il marciapiede. Al contempo, sulla carreggiata verranno realizzate delle strisce per aiutare i pedoni ad attraversare in sicurezza la strada e recarsi al supermercato Coal. Sono contento e spero che ciò venga fatto presto, perché molti residenti mi hanno riferito che quando si dirigono lì a piedi, per fare spesa, rischiano di essere investiti dalle auto". La Torre aggiunge poi che "un’altra promessa del consigliere è di creare nella parte sud del parco Bronzini uno sgambatoio, che vedrà l’installazione di telecamere per multare i trasgressori. Inoltre si è ipotizzata la piantumazione di alberi da frutta, destinati scopi didattici, e il ricollocamento di panchine e tavoli da pic nic, per riqualificare l’area e scacciare le cattive presenze. Una cittadina mi ha riferito che, negli anni passati, ha trovate siringhe a terra e beccato dei giovani intenti a fare sesso vicino ai cespugli".
Giorgio Giannaccini