Civitanova, i commercianti. "Altri negozi? Preoccupati ma fiduciosi"

I commercianti incontrano il sindaco, Ciarapica: "Faremo dialogare le due zone"

Il direttivo dell’associazione commercianti 'Centriamo'

Il direttivo dell’associazione commercianti 'Centriamo'

Civitanova, 10 ottobre 2019 - Delegazione del direttivo dell’associazione commercianti «Centriamo» ieri a Palazzo Sforza. Al sindaco Fabrizio Ciarapica è stata presentata una lettera in cui si chiede collaborazione, maggiore pulizia e cura, fino a un piano di rivalutazione globale del cuore della città, ribadendo con forza «la contrarietà a progetti che implicano ulteriori aumenti di spazi commerciali di qualsiasi cubatura», per un territorio «fin troppo sfruttato» e che «ha bisogno di una svolta che renda la qualità della vita più sana».

Si è fatto riferimento anche al Retail Park, che potrebbe vedere la luce a sud del Cuore Adriatico. All’uscita dall’incontro, la delegazione ha parlato di una riunione positiva. «Siamo certo preoccupati di questa possibile struttura – ha sottolineato Debora Pennesi, presidente di «Centriamo» – ma se l’amministrazione ci supporta e se davvero punterà a una riqualificazione del centro ne saremo contenti. Ci ha assicurato che saremo ascoltati, tanto che a breve presenteremo un calendario di manifestazioni da fare insieme» per rivitalizzare le vie dello shopping.

Ciarapica, esprimendo soddisfazione per la partecipazione, ha poi commentato sul Retail Park «che c’è un privato che ha un diritto sull’area e un piano regolatore preciso. La pratica è rimasta ferma per anni, ora il privato ha volontà di andare avanti. Noi non abbiamo deciso nulla. Ai commercianti ho solo detto che ci sono in ballo circa tre milioni di opere pubbliche per rafforzare la viabilità dell’area, e oneri di urbanizzazione per altri milioni che poi il Comune potrà investire nella città. Quanto alle attività, queste sono grosse strutture da migliaia di metri quadri, non in contrasto con i negozi del centro e le loro tipologie. Anzi – ha continuato il sindaco –, potrebbe essere l’occasione per portare più gente in città. Noi dobbiamo essere abili a veicolare il nuovo movimento poi in centro, a far dialogare queste due zone. Non ho visto ostruzionismo, a prescindere dai negozianti». «La nostra amministrazione – ha precisato Ciarapica – ha a cuore il centro e sta facendo e farà investimenti per salvaguardare un commercio che rappresenta la storia di Civitanova. È infatti stata realizzata, seppur con qualche questione, via Duca degli Abruzzi e il completamento di via Conchiglia e via Carena. Oltre che l’illuminazione in corso Dalmazia. Poi, proprio ieri (martedì, ndr) abbiamo firmato il contratto per il via ai lavori per la nuova illuminazione di corso Umberto I. Continuiamo quindi a puntare sul centro».