Carabinieri al kebab
Civitanova, 23 febbraio 2018 - «Volete chiudere la porta del negozio, ché fa freddo?» Ma poi volano botte da orbi tra due gruppi di donne in un locale del centro. Una rissa tra sei donne è accaduta ieri, verso l’ora di pranzo, nel negozio «Buonissimo Kebab», in corso Matteotti. Da una parte due venditrici ambulanti di Ancona, poco più che ventenni, e dall’altra un gruppo di quattro donne marocchine. Sono circa le 13 quando nel negozio, sedute su un tavolino, ci sono due venditrici ambulanti, che hanno appena smontato la bancarella del mercato settimanale in corso Matteotti e si apprestano a pranzare. A un certo punto, però, entra in negozio anche un gruppo di quattro donne marocchine, tutte residenti a Porto Recanati, con due bambine piccole nei passeggini. Ordinano anche loro da mangiare. Ma una volta finito di consumare il pasto, le quattro donne escono, lasciando distrattamente la porta del negozio aperta. Tutto ciò suscita così il disappunto di una delle due ragazze di Ancona che, secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, avrebbe detto al gruppetto una frase del tipo: «Volete chiudere la porta, ché di fuori fa freddo?
Ma una delle quattro marocchine – H. E. Z. le iniziali, 62 anni – non avrebbe preso molto bene quelle parole. La straniera, rientrata subito nel negozio, afferra una delle due ragazze per una spalla con una certa violenza, e l’italiana a sua volta reagisce, colpendola con una gomitata in faccia. A quel punto si scatena il putiferio dentro al kebab, con le sei donne che cominciano prima a spintonarsi e poi a tirarsi schiaffi a vicenda. Il negozio, che è pieno di clienti, comincia a svuotarsi, vista l’aria che tira, e le donne continuano a darsela di santa ragione ancora per qualche minuto. Finché non interviene un cliente, che porta fuori le due anconetane per cercare di fare cessare il litigio. Qualche attimo dopo, arriva anche una pattuglia dei carabinieri di Porto Recanati (chiamati da un passante) per rimettere ordine nella situazione e identificare le autrici della rissa. Sul posto anche un’ambulanza della Croce Azzurra, che ha soccorso la 62enne marocchina per una piccola escoriazione riportata alla mano, ma la donna ha poi rifiutato il trasporto al pronto soccorso di Civitanova.