Rotta anche l’altalena per i bambini disabili

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Rotta l’altalena dedicata ai bimbi disabili, spaccate le sedute di legno, che incorniciano fontane da cui da anni non zampilla più l’acqua e sono state riempite di terra; pozzetti per ospitare impianti luci a terra danneggiati, pavimentazioni sfondate e in questo caso ne ha fatto purtroppo le spese una bimba, che si è rotta un braccio dopo avere messo un piede in una di quelle trappole. Sono ridotti così alcuni rettangoli verdi che si trovano sul lato ovest del lungomare sud. A stagione estiva iniziata, i giardini pubblici di questa zona della città non sono ancora pronti a ricevere i turisti e tantomeno le famiglie e i piccoli civitanovesi che lì vanno a trascorrere qualche ora e a giocare. Il modo in cui sono tenute le aree è sotto gli occhi di tutti. Dal Comune non sono stati fatti investimenti per migliorare l’arredo urbano e soprattutto per intervenire sulla sicurezza. Dopotutto, l’area madre di questa zona, il varco sul mare, dal giorno in cui – ormai cinque anni fa – fu demolito l’edificio dell’ex fiera per liberare lo spazio che oggi collega la piazza al mare, non è stata oggetto di nessun intervento di manutenzione e di miglioria e ci sono angoli lasciati in abbandono. E forse il simbolo di questa trascuratezza è proprio l’altalena per bambini disabili, nel parco Naturino, priva del dondolo e inutilizzabile, lasciata così da più di un anno, e nella Civitanova che si vuole fregiare del titolo di "Città dell’infanzia" ciò non è tollerabile.

Lorena Cellini