"Senza bilancio a rischio i fondi Pnrr"

Il Pd: "C’è tempo fino al 31 maggio ma può essere approvato prima per non compromettere la ricerca delle risorse"

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Il Pd portorecanatese si dice preoccupato dal fatto che il Comune non ha approvato il bilancio di previsione e teme che ciò avrà forti ripercussioni per ottenere i fondi del Pnrr. Secondo i Dem, non è un caso che per la manutenzione degli scogli, a Scossicci, siano arrivati meno fondi rispetto a quelli richiesti alla Regione. "È passata la prima settimana di aprile e il Comune è ancora in regime di esercizio provvisorio, in quanto il bilancio di previsione 2022-2024 non è stato presentato al Consiglio per l’approvazione – attacca il Pd in una nota -. La scadenza di legge per questo atto è stata procrastinata al 31 maggio. Nel corso dell’esercizio provvisorio è consentito: impegnare spese correnti e spese per lavori pubblici solo di somma urgenza. In pratica si può fare lo stretto indispensabile. La scadenza rappresenta il termine ultimo, ma nulla vieta al Comune di approvare prima il documento. Questa maggioranza, dopo sei mesi, oltre al bilancio di previsione, non ha neanche presentato il Dup (Documento unico di programmazione) o una nota di aggiornamento". E proprio ciò induce il Pd alle critiche: "Al momento nessun documento autorizzatorio però, ogni giorno sulla stampa, veniamo a conoscenza di interventi straordinari utilizzando i finanziamenti del Pnrr: per la difesa della costa, per il Kursaal, per un asilo nido, per la rigenerazione urbana e per impianti sportivi – osservano i Dem -. Poniamo l’accento sul fatto che il Pnrr è collegato al sistema autorizzatorio del bilancio di previsione. E’ notizia di questi giorni che il tanto decantato ’Primo stralcio per la difesa della costa a Scossicci’, sia in realtà una manutenzione straordinaria di alcuni pennelli, con il contributo della Regione ridotto da 500mila a 186.774,34 euro, cioè il 37,35% del richiesto, mentre gli altri Comuni hanno visto confermata tutta la loro richiesta. Nella sostanza, essendo gli ultimi della lista, abbiamo subito un’alta decurtazione. Se il bilancio di previsione sarà approvato alla scadenza del 31 maggio, si può già prevedere che la possibilità di acquisire i fondi Pnrr sarà in grossa parte compromessa".

Giorgio Giannaccini