"Servono carne, latte, olio e omogeneizzati"

Domani la Colletta alimentare in otto supermercati. Impegnate diverse associazioni e comunità con oltre cento volontari

Migration

di Francesco Rossetti

"Il caro carburante e i rincari sulle bollette hanno inciso parecchio: sono aumentati del 30% i costi di gestione per l’attività e c’è stato un significativo incremento dei bisogni. L’olio è il prodotto che più scarseggia, ma occorrono anche scatolette di tonno, carne in scatola, latte in polvere e omogenizzati". Il quadro tracciato da Sara Conti, responsabile della comunicazione del Banco Alimentare Marche, per annunciare la 26esima giornata della Colletta alimentare, che a Civitanova, città che conta circa cinquecento famiglie beneficiare dei pacchi alimentari della Caritas, chiamerà a raccolta, nella giornata di domani, un centinaio di volontari. Il Comune costiero partecipa dal 1997 all’iniziativa che per l’occasione si terrà in otto supermercati cittadini, con il supporto dei mezzi della Protezione civile. Alla conferenza, tenutasi ieri mattina a palazzo Sforza, erano presenti, tra gli altri, l’assessore ai servizi sociali Barbara Capponi, la responsabile della Caritas diocesana Barbara Moschettoni, Roberto Del Baldo del Bam e Angelo Gaglioppa, referente locale per la Colletta Alimentare. Secondo il report del dicembre 2021, nelle Marche "ci sono 42mila bisognosi di beni alimentari – ha aggiunto Conti –. Il banco può contare sull’aiuto di 350 supermercati, soddisfacendo il fabbisogno di 267 strutture convenzionate. Operano 4.000 volontari e 93 sono i punti aderenti nella provincia di Macerata, cui aggiungere il contributo privato dell’azienda Ciccioli". La giornata civitanovese interesserà, oltre alla Protezione civile, anche i gruppi di Comunione e Liberazione, Scout, Vincenziane, Terzo Ordine Francescano, Salesiani, Rotary, militari in congedo Alpini, Bersaglieri e Carabinieri, scuole e catechesi. Sarà il referente Angelo Gaglioppa a coordinarli: "Con queste divise, la gente ha più fiducia nel donare. Serviranno oltre 100 militi". I cibi raccolti a Civitanova verranno distribuiti dal personale del Banco Alimentare nei locali di San Benedetto, per poi essere reindirizzati alle strutture convenzionate. Questi gli store che aderiranno: lo ‘SpazioConad’ del Cuore Adriatico, l’Eurospin a Fontespina, l’Eurospin di via Fontanella, il Lidl di via Silvio Pellico, la Coop di via Ungaretti, il Superstore Coal in via Carducci, il Conad in via Zavatti e il Tigre in via Civitanova. Lo scorso anno, sempre in città, furono raccolti 42 quintali di alimenti, con il picco raggiunto nel 2019 di 77 quintali.