Sottopasso sempre insabbiato

Disagi continui per chi deve raggiungere la ’terza spiaggia’ di Fontespina. L’estate si avvicina, urge intervenire

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A Civitanova non si ’insabbia’ solo l’imboccatura del porto, ma anche svariati sottopassi ferroviari che dalla statale Adriatica immettono nella ’terza spiaggia’ di Fontespina, che dal casello sul mare presso Santina arriva fino a Riva Verde. Nel corso delle mareggiate invernali l’acqua – in tanti casi – arriva a lambire la ferrovia, allagando sia pure per alcune ore alcuni sottopassi pedonali, peraltro chiusi al libero accesso per motivi di sicurezza. In particolare si segnala – sotto il profilo dell’insabbiamento – quello situato poco prima di Riva Verde che conduce dall’Adriatica alla frequentata spiaggia libera dell’Oasi floristica regionale, ’habitat’ unico di tipo marino. Ebbene per arrivare in spiaggia o solo ammirare l’Oasi floristica, ogni cittadino, bagnante o turista che sia, deve sottoporsi alle ’forche caudine’ del sottopasso insabbiato da almeno un lustro e mai sottoposto a manutenzione, che dovrebbe essere abituale ad ogni inizio di stagione. Amministratori e consiglieri comunali (di maggioranza e di opposizione) dovrebbero conoscere e sorvegliare lo stato in cui versa ogni metro quadrato del territorio per sollecitare l’intervento più utile. A parte erbacce varie cresciute logicamente in primavera, si fa presente che la gente deve incurvarsi oltre misura nel sottovia, il che diventa particolarmente antipatico sia che il turista proceda per curiosità nel tempo libero, sia quando – in piena stagione balneare – reca con sé borse, ombrelloni e sdraie. Visto che ormai siamo a maggio e che l’estate è più che alle porte, sarà bene rimettere ordine nel sottopasso in questione.

Ennio Ercoli