Ospedale Civitanova, strumenti donati persi o rubati

Leonardi (Fdi): "Videogastroscopio sparito da endoscopia, computer smarrito e un costoso apparecchio fermo in magazzino"

Elena Leonardi, coordinatrice Fratelli d’Italia

Elena Leonardi, coordinatrice Fratelli d’Italia

Civitanova, 1 febbraio 2020 - All’ospedale di Civitanova è stato rubato un macchinario del valore di 30mila euro e all’appello manca anche un computer del valore di un migliaio di euro. Appartenevano a un lotto di donazioni, strumentali, fatta dall’associazione "Pediall" di Montelupone all’Area Vasta 3 di Macerata. Il furto, in realtà, risale a quattro anni fa. Lo strumento (si tratta di un videogastroscopio pediatrico), infatti, è sparito dal reparto di endoscopia digestiva dell’ospedale di Civitanova nel 2016 e l’Asur fece la conseguente denuncia per furto alle forze dell’ordine.

Fu un anno nero, quello, per l’ospedale, perché – e ne diedero ampiamente conto anche i media cittadini – dal dipartimento ospedaliero furono rubati ben nove endoscopi. Un fatto vecchio, ma che torna in auge adesso, in seguito a una interrogazione presentata dal consigliere Elena Leonardi, capogruppo in Regione di Fratelli d’Italia. "È un fatto grave e preoccupante quello emerso durante uno degli ultimi consigli regionali e che non può passare in sordina", afferma la Leonardi, che attraverso un’interrogazione ha chiesto di conoscere che fine avessero fatto i macchinari e gli strumenti donati dall’associazione "Pediall" di Montelupone all’Area Vasta 3 di Macerata. «La risposta – rincara la capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione – mi ha fatto saltare dalla sedia".

"Quello che è venuto fuori – dice la Leonardi – è che, mentre cinque di queste donazioni sono in uso all’unità di pediatria dell’ospedale di Civitanova e per un’altra è in corso una gara, al momento mancano all’appello tre strumenti che ammontano a quasi 50 mila euro di donazioni da parte dell’associazione ‘Pediall’. Tutto questo mi sembra un fatto assurdo". Riferisce ancora la Leonardi che la giunta regionale "ha tranquillamente ammesso che il videogastroscopio pediatrico, avente un valore di 29.100 euro, è stato rubato dal reparto di endoscopia digestiva dell’ospedale di Civitanova, un Mac Book Air 11, costato 1.133 euro, risulta essere stato smarrito durante lo spostamento temporaneo del reparto per i lavori di ristrutturazione, mentre per quanto riguarda il sistema da Ph-impedenziometria ambulatoriale, un macchinario dal valore di 14mila euro, non risultano allo stato attuale delle richieste per il suo utilizzo e per renderlo operativo, e quindi giace in magazzino inutilizzato".

«Un altro fatto grave – chiosa il consigliere Leonardi –, considerando che normalmente le donazioni si concordano con l’azienda sanitaria proprio per andare a coprire un fabbisogno che resta scoperto". Conclude la Leonardi, che dalla risposta all’interrogazione "emerge una leggerezza nella gestione di quei beni che provengono dalla solidarietà di cittadini, dei privati e delle associazioni, ma dobbiamo sottolineare come la maggioranza abbia di fatto smentito se stessa. Il 30 luglio, infatti, il governatore Ceriscioli aveva affermato, rispondendo a un altro atto in Consiglio regionale, di non essere a conoscenza di rapporti tra l’associazione di Montelupone e l’Area Vasta 3. "Ora – incalza ancora il consigliere regionale –, riportando in aula la relazione del dirigente regionale competente con il resoconto di tutte le donazioni, evidentemente quelle parole sono state poi sconfessate.