"Troppi parcheggi, almeno trenta da togliere"

La Fiab: sbagliato farli nell’ex Anconetani, ma se non si può tornare indietro ci sono tre zone dove ridurli migliorando i raccordi ciclabili e pedonali

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"È un errore realizzare un parcheggio nell’area ex Anconetani, così il traffico in centro aumenta. Ma, visto che ormai i lavori sono avviati, si faccia una compensazione, togliendo alcuni posti auto in altre vie e realizzare quei collegamenti ciclabili che chiediamo da tempo". Dopo il flash mob di protesta, organizzato sabato mattina da alcuni esponenti delle civiche di Silvia Squadroni e Vinicio Morgoni, ad intervenire è la ‘Fiab costa Macerata Fermo’, la Federazione italiana ambiente e bicicletta. "Più di 200mila euro spesi per 120 posti auto, nel posto sbagliato, nel modo peggiore, senza nulla in cambio per un reale miglioramento della vivibilità della città – sbottano dalla Fiab -. Creare ulteriori posti auto nel centro cittadino non è opportuno perchè l’esperienza insegna che, in questo modo, aumentamo il traffico e l’inquinamento. Il nuovo parcheggio, inoltre, insiste su uno dei contesti più preziosi per gli usi portuali e cittadini, sia per le attività sportive nautiche che per gli spazi all’aperto". Da qui nasce la richiesta della Fiab di effettuare una compensazione. "A Civitanova – continuano gli esponenti della Federazione - l’eccesso di auto parcheggiate ovunque non consente di fatto di realizzare la pedonalizzazione necessaria e la creazione dei percorsi ciclabili indispensabili. Perciò, la realizzazione di un nuovo parcheggio offre l’opportunità di togliere alcuni posti auto nelle vicinanze, dando spazio alla mobilità pedonale e ciclabile". In particolare, sono tre gli angoli della città indicati dalla Fiab. "E’ possibile togliere 10 posti auto sul lato sinistro di via Donizetti e nel primissimo tratto di via Regina Margherita: così si potrebbe finalmente realizzare una parte importante del collegamento di via Lauro Rossi tra la ciclabile del Castellaro e la ciclabile del lungomare. In via Duca degli Abruzzi, eliminando circa 12 posti auto si consentirebbe il collegamento ciclabile tra la stazione ferroviaria e la Ciclovia Adriatica, qualificando ulteriormente un’area centrale della città. Infine, con 5 o 6 parcheggi in meno in via Leonardo Da Vinci verrebbe risolto il problema del mancato passaggio pedonale a lato della ciclabile, migliorando anche la fruibilità del capolinea dei bus di Cristo Re dove è prevista anche una velo-stazione. Ci sarebbero ulteriori punti dove si potrebbe far qualcosa, come negli stradelli laterali in piazza XX Settembre, consentendo il collegamento tra municipio e lungamare, lungo corso Umberto, per collegare stazione e piazza, e in via Enrico Fermi, per portare la ciclabile del Castellaro fino alla stazione".

Francesco Rossetti