Civitanova, ubriaca in Suv semina il panico in centro

A bordo due donne e un uomo, il veicolo finisce contro le auto in sosta. Una guardia giurata vede la scena e li insegue

Ubriaca in suv, sul posto polizia, polstrada e polizia locale (foto De Marco)

Ubriaca in suv, sul posto polizia, polstrada e polizia locale (foto De Marco)

Civitanova, 18 giugno 2022 - Un Suv con a bordo tre russi ubriachi semina il panico tra viale Vittorio Emanuele e la statale Adriatica. Tutto comincia intorno alle 18.30 quando un Suv della Volvo, con alla guida una donna, sbanda e finisce contro un’auto parcheggiata in viale Vittorio Emanuele, una Porsche, e poi nella fuga ne colpisce anche altre. Una scena che si svolge davanti agli occhi di una guardia giurata fuori servizio che sale su un’auto di un amico e comincia un inseguimento. Davanti il Suv, con targa bulgara, e dietro la guardia giurata che non li molla.

Arrivati all’altezza del bar Milan la Volvo si ferma e lui scende, si avvicina per andare a chiedere conto di quello che stavano facendo e i russi cercano di svicolare via e provano anche a investirlo. E poi scappano di nuovo e imboccano la rampa in discesa che porta al night club Top. Lì vicino c’è un’officina della Volvo e provano a lasciare la macchina, incidentata, all’interno. I meccanici si rifiutano di prendere in carico il veicolo, anche impauriti di fronte ai tre russi che a quel punto scappano a piedi. Sono due donne e un uomo che cercano di far perdere le loro tracce.

Ma la guardia giurata non ha desistito dal seguirli e poco distante riesce a braccare la donna che era al volante del Suv e che è palesemente ubriaca. In pochi minuti sul posto si portano due pattuglie della polizia, due dei vigili urbani e una della stradale e nella zona del bar Milan vengono acciuffati anche gli altri due fuggitivi. Alla donna viene effettuato l’esame dell’alcol test, che conferma il fatto che fosse completamente ubriaca al volante. E dovrà rispondere di guida in stato di ebrezza e di danneggiamenti. Sono in corso le operazioni di identificazione e la verifica di altri reati eventualmente da contestare da parte del commissariato di polizia. La Volvo non è di loro proprietà, ma risulta noleggiata da una società di leasing.