Ragazzini mascherati per la notte di Halloween (foto d'archivio Germogli)
Civitanova Marche (Macerata), 2 novembre 2019 - Atti vandalici, petardi fatti scoppiare davanti alle porte e alle finestre delle case, urla e bestemmie. Halloween ha fatto rima con inciviltà e maleducazione a Civitanova Alta dove, nella notte tra giovedì e venerdì, gruppi di giovanissimi mascherati stile horror hanno imperversato per le strade del centro storico creando parecchi problemi ai residenti. La festa della zucche…vuote. Altro che dolcetto o scherzetto.
Si sono soprattutto divertiti a far esplodere petardi e dietro di loro hanno lasciato una discreta scia di danni: tavoli e sedie da giardino rotti, buche delle lettere fatte saltare con i petardi, sparati per strada e vicino alle abitazioni o addirittura appoggiati sui davanzali delle finestre e fatti esplodere. E poi calci alle porte. Ragazzini molto giovani, adolescenti, che nella notte delle streghe si sono trasformati in teppistelli tra i vicoli della città alta dove hanno scorrazzato fino a tardi. C’è stato chi ha perso la pazienza e ha provato ad affrontarli uscendo di casa, ma i rimproveri sono caduti nel vuoto perché i ragazzi hanno risposto con insulti e e scherno e hanno continuato a fare i comodi loro.
La festa ha preso una piega anche più volgare, tra schiamazzi mescolati a bestemmie secondo le testimonianze del giorno dopo, con il contorno immancabile dell’alcool e bottiglie di vetro spaccate e abbandonate in via Roma. Non si sono salvate nemmeno simpatiche zucche messe davanti alle case come arredo per la festa, alcune spaccate per il semplice gusto di vandalizzare. Sono state diverse le proteste ieri da parte di residenti, vittime delle notti brave di ragazzi che, per festeggiare, non hanno trovato di meglio che comportarsi da barbari e sparare a ripetizione petardi, infilandoli perfino nelle cassette della posta. Non ci sono state segnalazioni a carabinieri o polizia, che non hanno effettuato interventi. Adesso che la festa è finita e che i vandali di Halloween si sono rimessi i panni di bravi ragazzi resta lo sconcerto dei residenti davanti alla constatazione che anche questa, come altre occasioni di divertimento, sia diventata un pretesto per seminare il caos. Nel resto della città non sono stati denunciati episodi simili e gruppi mascherati hanno riempito i locali e sono stati visti in giro a divertirsi.