Vandali e ladri al cimitero Rubati i timer dei cancelli

Porto Recanati, sos del consigliere Sampaolesi: sparite anche le grondaie "Installeremo telecamere e fototrappole". Differenziata: multe a Scossicci

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di Giorgio Giannaccini

Diversi atti vandalici hanno colpito addirittura il cimitero di Montarice, a Porto Recanati: l’ultimo è avvenuto la settimana scorsa, quando qualcuno ha rubato i due timer che servono per l’apertura e la chiusura dei cancelli automatici del camposanto. Proprio per questo, il Comune di Porto Recanati ha deciso di installare delle telecamere di videosorveglianza all’interno del cimitero, in modo da scoraggiare (ed eventualmente identificare) gli autori delle scorribande. Inoltre, la polizia locale di Porto Recanati ha svolto una serie di controlli in merito al corretto conferimento dei rifiuti, spiccando così alcune sanzioni nella zona di Scossicci. A fare il punto è Alessio Sampaolesi, consigliere comunale di maggioranza con la delega al decoro urbano e al verde pubblico. "Venerdì, mi trovavo nel cimitero per seguire i lavori di realizzazione dei nuovi loculi, poi, verso le 19.40, mi sono accorto che i cancelli non si erano chiusi – racconta Sampaolesi –. Così mi sono accorto che qualcuno, proprio nel pomeriggio, aveva rubato i due timer che servivano per la chiusura e l’apertura dei cancelli automatici del camposanto. L’ufficio tecnico ha informato i carabinieri e prontamente abbiamo acquistato i nuovi timer. Tuttavia, da novembre a dicembre, si sono registrati tanti altri atti vandalici al cimitero, dove sono stati forzati più volte i cancelli, tagliati i lucchetti e anche rubati dei tubi in rame per lo scolo dell’acqua. A breve installeremo delle telecamere e anche fototrappole nel camposanto, proprio per identificare gli autori di queste bravate". Inoltre, aggiunge Sampaolesi, il Comune di Porto Recanati ha attuato una serie di accertamenti per punire i cittadini che conferiscono in modo errato i rifiuti, non rispettando quindi le regole della raccolta differenziata. "Ci siamo attivati negli ultimi fine settimana, tanto è vero che nel quartiere di Scossicci gli agenti della polizia locale hanno elevato diverse multe – conferma il consigliere comunale –. In certi casi, abbiamo aperto i sacchetti constatando che i rifiuti non erano stati differenziati, oppure abbiamo trovato, di domenica sera, dei sacchetti che erano stati abbandonati a terra, vicino all’ingresso delle abitazioni". "O ancora – dice ancora Sampaolesi –, erano stati gettati nel cassonetto per la plastica i sacchi per i rifiuti di carta, e viceversa. Ma grazie anche ai microchip dei sacchetti, siamo risaliti agli utenti, che hanno poi ricevuto la contravvenzione. Oltre a multare diverse persone, abbiamo parlato a lungo con i residenti della zona, spiegando la situazione e sensibilizzando sul corretto conferimento per i rifiuti".