Verso l’election day, è già record di candidati

A palazzo Sforza una poltrona per sette con 29 liste: presentazione entro il 14 maggio. Ma per ognuna servono almeno 200 firme

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Sette candidati a sindaco, tre donne e 29 liste, ma potrebbe non essere finita qui: record di competitors per palazzo Sforza. Con l’election day fissato al 12 giugno la città potrebbe andare al ballottaggio con un piede dentro luglio e anche questa è una prima volta. Le candidature a sindaco e alla carica di consigliere dovranno essere registrate in Comune dalle 8 del 13 maggio alle 12 del 14 maggio, e non è un segreto che le coalizioni hanno qualche problema a trovare gente disposta a scendere in campo per chiedere voti e agguantare seggi nella sala consiliare di via Buozzi. Ogni aspirante alla carica di sindaco, all’atto di presentazione della candidatura, dovrà dichiarare il collegamento con una o più liste. A oggi sono sei quelle alleate con Fabrizio Ciarapica (centrodestra), sette con Mirella Paglialunga (centrosinistra), quattro con Silvia Squadroni (polo civico "SiAmo Civitanova"), cinque con Vinicio Morgoni (polo civico "La nostra città"), tre con Maika Gabellieri (polo civico "La mia città, la nostra città"), tre con Paolo Squadroni (progetto civico con dentro sensibilità vicine al popolo no Green pass) e una con Livio De Vivo (lista civica con San Marone). Ogni lista dovrà comprendere un numero di candidati da 16 a 24 e nessuno dei due generi, maschile e femminile, dovrà essere rappresentato in misura inferiore a un terzo, né superiore ai due terzi dei candidati per garantire le quote rosa. La presentazione della lista è subordinata alla raccolta di non meno di 200 firme e non più di 400. Con la lista dovranno essere presentati il programma di ciascuna coalzione e pure il bilancio delle spese elettorali.

Lorena Cellini