Yacht Civitanova, tutti in fila per i selfie con l'imbarcazione dello sceicco

In tanti al porto per ammirare l’Alalya, barca super lusso del padre di Nasser Al-Khelaifi, patron del Paris Saint-Germain

Lo yacht dello sceicco a Civitanova, pioggia di selfie (foto De Marco)

Lo yacht dello sceicco a Civitanova, pioggia di selfie (foto De Marco)

Civitanova, 21 settembre 2020 - Tutti al molo sud, ieri, ad ammirare Alalya, l’elegante yacht dello sceicco del Qatar, padre di Nasser Al-Khelaifi, il patron del Paris Saint-Germain, la squadra di calcio che in Francia vince tutto. Per tutta la giornata c’è stata una vera e propria processione al molo sud: anche famiglie con figli al seguito hanno approfittato della bella giornata per ammirare Alalya, che peraltro non sarebbe l’unico yacht dello sceicco e neanche il più importante. Molti i selfie, tanti cellulari in azione e i commenti.

Di tempo per ammirarlo, a ogni modo, ce ne sarà molto, visto che Alalya si fermerà per sei mesi a Civitanova, anche se tra qualche tempo dovrà essere rimesso nel bacino di carenaggio di un cantiere della città, per la manutenzione. Una sosta, dicono le voci, che costerà allo sceicco qualcosa come un milione e mezzo, garantirà lavoro a molti operatori del settore e creerà un buon indotto per le piccole imprese commerciali. La sua presenza pare sia destinata ad aprire le porte ad altri grossi panfili, nel caso si dovesse concretizzare il progetto della società Hopafi, che con la Mmyb di Montecarlo, gestore di yacht, punta a trasformare alcuni spazi del porto in punti di attracco per grandi barche da diporto, per realizzare a Civitanova una struttura attrezzata per la loro manutenzione.