Civitanova, i redditi dei politici
Civitanova Marche, 8 gennaio 2019 - Sono i medici i paperoni della politica civitanovese. I redditi lordi dichiarati nel 2018 e pubblicati nella 'Sezione trasparenza' del sito internet del Comune di Civitanova fotografano le tasche di trentadue posizioni, delle quali otto sono riferite ad amministratori (il sindaco e gli assessori) e 24 a consiglieri comunali. Quattro camici bianchi si piazzano davanti a tutti, anche a imprenditori, commercianti e liberi professionisti.
Sul podio, infatti, ci sono Yuri Rosati, Paolo Nori e l’ex sindaco Tommaso Claudio Corvatta, un trio che supera la soglia dei 100mila euro, seguito dal vicesindaco Fausto Troiani. La classifica della sola giunta vede invece Troiani, vicesindaco, leader con 88.189 euro annui, davanti al sindaco Fabrizio Ciarapica (52.294) e agli assessori Ermanno Carassai (50.201), Roberta Belletti (37.307), Pier Paolo Borroni (37.244), Giuseppe Cognigni (23.716), Maika Gabellieri (21.198) e infine Barbara Capponi (17.051).
Tra i redditi 2018 degli amministratori comunali, ci sono anche le indennità di carica, ovvero i compensi mensili che percepiscono dal Comune. Per il sindaco Ciarapica sono 18.685 euro all’anno (3.144 euro al mese, somma dimezzata perché lavoratore dipendente che non ha richiesto l’aspettativa), ai quali vanno aggiunti 72 euro di gettoni di presenza maturati come consigliere comunale nel primo semestre del 2017, ma erogati nel 2018. Per il vicesindaco Troiani, invece, sono 10.276 euro (1.712 euro mensili e anche per lui il compenso è dimezzato, in quanto dipendente dell’Asur), per Carassai 16.816 euro (1.401 euro al mese), più 180 euro di gettoni di presenza in Consiglio comunale e 107 euro per il rimborso di viaggi in ambito istituzionale; per la Belletti 10.849 (1.401 al mese, ma si è insediata a maggio del 2018), per Borroni 16.816 euro più 506 euro di gettoni di presenza, per Cognigni 16.816 euro, per la Gabellieri 14.014 (da settembre del 2018 l’indennità mensile è dimezzata, perché ha iniziato a insegnare in una scuola pubblica), a cui vanno aggiunti 196 euro di rimborso per le spese di missione istituzionale, e infine per la Capponi sono 16.816 euro.
Il presidente del Consiglio comunale, Claudio Morresi, con i suoi 56.555 euro, è sesto nella classifica generale per i redditi. L’indennità che percepisce ogni mese per gestire i lavori dell’aula ammonta, anche per lui come per gli assessori, a 16.816 euro annui, quindi al compenso di 1.401 euro mensili. Anche i dati delle indennità di carica sono espressi in cifre lorde. Nella graduatoria dei redditi dei consiglieri comunali mancano le dichiarazioni di Maria Cristina Ruffini e poi di Piero Croia.