Atleti con sindrome di down in campo L’Anthropos vince lo scudetto di basket

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Exploit dell’Anthropos ai campionati italiani di pallacanestro per giocatori con sindrome di Down. Il team civitanovese, che è progredito negli ultimi anni in partnership con la Virtus basket, s’è aggiudicato il titolo tricolore a Ferrara battendo in finale 19-16, dopo un tempo supplementare, i padovani dell’Asd Sport in Veneto. Dopo i secondi posti collezionati nel 2019 e nel 2021, sempre alle spalle di Oristano, è arrivato finalmente l’atteso successo. L’Anthropos è partita meglio, chiudendo avanti le prime tre frazioni (4-0, 6-2 e 10-8). Ma nell’ultimo quarto alcune "bambole" in difesa l’hanno fatta precipitare a 10-14. Si temeva il peggio e invece la squadra ha saputo reagire pareggiando i conti con un tiro rocambolesco e assestando il colpo di grazia nell’overtime. In precedenza i "gialli" avevano superato il Basket4ever Formia (46-7) e l’Orionina Ercolano (30-6) nel girone eliminatorio e l’eterna rivale Oristano (32-17) in semifinale. La rosa, innervata da giocatori laureatisi campioni del mondo con la Nazionale italiana il mese scorso in Portogallo, era composta da Francesco Leocata, Andrea Rebichini, Alex Cesca, Alessandro Greco, Alessandro Di Giammatteo, Fabio Fuad Addad, Emanuele Malavolta, Davide Moriconi, Paolo Smerilli, Emanuele Venuti e Gianluca Marcelletti. Sono stati diretti dai tecnici Angela Gasparroni e Marco Trisciani, con la collaborazione di Emanuela Passeri. A Ferrara c’erano Nelio Piermattei e Nicola Moretti, presidenti dell’Anthropos e della Virtus.