Basket femminile, serie A2

Feba in campo, c’è il recupero col Capri. Il patron Perini: "Per noi sarà la partita della vita"

Due partite in 4 giorni: si decide qui il destino della Feba. Per sottrarsi dall’ultimo posto c’è da agganciare la Nico, che precede le momò di 2 punti. Alle toscane resta un solo match da giocare, sabato a Savona. La Feba invece ha due fiches, entrambe in casa: oggi (ore 18) nel recupero col Capri e sabato contro la vicecapolista Spezia. Predestinato al terzultimo rango, il Capri sa già che gli toccheranno i playout. Oggi giocherà con grande impegno, perché vuole scacciare la crisi e risalire la corrente dopo le 4 sconfitte consecutive. Le due squadre si sono affrontate appena 42 giorni fa a Napoli. Le campane s’imposero nettamente, sfruttando la strabordante superiorità fisica del pivot sloveno Dacic (201 centimetri e una stazza ingiocabili) e non solo. Occhio anche alle esterne Rios, 41enne guardia argentina, e Bovenzi, play 19enne. Reduce da 15 sconfitte, la Feba recupererà la Trobbiani, rimasta in panchina sabato per un forte mal di gola. E’ ok anche la Rylichova, uscita malconcia dal parquet toscano. "Per noi –ha detto il patron Elvio Perini – quella col Capri sarà la partita della vita. Da vincere a tutti i costi, anche se non dispero si possa far bene anche con lo Spezia. Il Capri ci sovrasta fisicamente e noi dovremo fronteggiarlo con intelligenza per neutralizzare questo handicap, evitando di commettere falli sulla Dacic. Poi voglio osservare nelle mie ragazze un atteggiamento da ’tutte per una, una per tutte’ anteponendo il gioco di squadra alla performance individuale".

Mario Pacetti