CHIESANUOVA
Dopo quattro gare lontano da casa, il Chiesanuova abbraccia finalmente il suo "Sandro Ultimi". La matricola alle 14.30 è attesa dal secondo impegno consecutivo contro una squadra di fondo classifica, dopo la cinquina rifilata al Porto Sant’Elpidio oggi infatti i biancorossi ricevono il Marina penultimo. Tanto basta per sottolineare quanto sarebbe importante prendere l’intera posta in palio, sia perché l’avversario non è impossibile da battere sia perché il successo farebbe fare un bel balzo in classifica, infine perché una affermazione aiuterebbe a tenere distante una probabile concorrente diretta per la salvezza.
Per la cronaca il Chiesanuova si presenta al match a metà graduatoria d’Eccellenza, ottavo con 12 punti assieme ad Atletico Gallo, Sangiustese e Montefano, mentre il Marina è fermo a 3 e non ha mai vinto. Inoltre è penultimo anche per gol fatti e segnati. Tuttavia è bene precisare che nelle sei sconfitte patite finora, in quattro occasioni i ragazzi di mister Barattini sono caduti solo di misura, segno di una squadra equilibrata e non così debole. Giacometti, tecnico del Chiesanuova, sarà privo del fuori quota Salvucci, il terzino deve ancora smaltire una brutta sublussazione alla spalla e poi vanno valutate le condizioni di Lapi. Il centrale è convocato, sta migliorando ma non è ancora al meglio dopo la botta al piede. Al suo posto dà garanzie Ortolani. Dalla cintola in su non ci sono problemi o brutte sorprese, Pasqui e Mongiello dovranno mettere fantasia e palloni per Tittarelli, centravanti che con 5 reti realizzate è vice bomber del campionato dietro l’argentino Minella. Per gli ospiti squalificato Omenetti, l’autore della rete domenica nel ko 1-2 con la Jesina, l’uomo più pericoloso è l’ariete Sbarbati, rientrato dopo un’operazione al crociato.
Andrea Scoppa