Bronzo con la nazionale sordi L’impresa di coach Zamponi

Medaglia olimpica in Brasile per l’allenatore del vivaio della Lube: "Fieri del terzo posto"

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Altro gran traguardo per Matteo Zamponi, coach di Potenza Picena che opera nel vivaio dell’Academy Lube. Il tecnico classe 1978 ha infatti appena condotto la nazionale sordi alla medaglia di bronzo olimpica in Brasile. Un risultato straordinario, ancor più grandioso considerando che già pochi mesi fa, a Chianciano, gli azzurri erano saliti sul gradino più basso del podio ai Mondiali. "Vincere a questi livelli è difficile – spiega l’allenatore che si occupa del minivolley biancorosso per baby talenti di 12 e 13 anni –, ma ripetersi lo è molto di più, quindi non posso che essere soddisfatto. Anche perché i ragazzi non erano al 100% della forma e in entrambe le competizioni abbiamo perso la semifinale con la squadra che poi ha conquistato l’oro". Un gruppo sicuramente forte, capace di vincere le quattro partite nel girone contro Brasile, Messico, Francia e Venezuela oltre che la finalina con la Francia… "Anche la fase a eliminazione diretta si era aperta col botto, abbiamo eliminato in tre set l’insidioso Giappone, mentre in semifinale ci siamo confrontati con la Turchia, squadra battuta 3-0 ai Mondiali, ma che si è rinforzata con elementi di spessore prendendosi la rivincita in tre set. Dobbiamo essere felici del nostro terzo posto, siamo usciti con i campioni. Ho visto la finalissima tra Turchia e Ucraina, il livello era molto elevato". Adesso il meritato relax? "No, oltre alle attività con il vivaio mi attende un corso allenatori e i consueti appuntamenti estivi con il Master Volley Camp".

an. sc.