"Civitanovese, per guarire servono tre punti col Castignano Ci sarà da soffrire parecchio"

L’allenatore Vagnoni: "Senza la prestazione non ci sarà risultato"

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di Francesco Rossetti

"Nel calcio, la migliore medicina per uscire da una crisi è sempre la vittoria. Una l’abbiamo ottenuta domenica scorsa, ma per dirci guariti dobbiamo ottenere i tre punti a Castignano". Lo spiega Roberto Vagnoni, allenatore della Civitanovese, che si prepara alla sfida in programma per le 16.30 di oggi quando i rossoblù si recheranno nella tana del Castignano. "Dovremo soffrire in tutti i sensi – dice il tecnico dei rivieraschi –, lottando su ogni pallone. Inoltre, le previsioni meteo dicono che sarà la giornata più calda della settimana, quindi sarà dura anche in quel senso". Per Vagnoni è importante "la prestazione, senza la quale – ammette – non c’è risultato". Il trionfo della scorsa domenica sulla Futura 96 è ossigeno in casa rossoblù, ma la strada che porta ai playoff è ancora tutta in salita per la Civitanovese. "Potremo dire di essere usciti dal periodo nero solo una volta ottenuti i tre punti di oggi – prosegue l’allenatore –, ma è indubbio che quella vittoria ha rappresentato per noi un’importante iniezione di fiducia. Infatti ho visto i ragazzi molto motivati in questa settimana". E sul Castignano, che lotta per la salvezza: "Sono in cerca di punti, cercheranno di accedere ai playout nella migliore posizione". Tra gli assenti, l’infortunato Perfetti e lo squalificato Alessandroni, con Cordoba in forte dubbio. Buone notizie, invece, per quanto riguarda l’esterno offensivo Luca Balloni, che è in fase di recupero. Tuttavia sarà difficile vederlo in campo.