Civitanovese sconfitta in casa Profili: "Deluso dalla squadra"

Il presidente proclama il silenzio stampa dopo il passo falso contro la Palmense

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Potrebbero essere guai per la Civitanovese. I rossoblù sono stati sconfitti in casa dalla Palmense (1-2) e tale débacle mette a rischio la possibilità di accedere ai playoff che non si disputano qualora ci siano 10 punti di differenza tra la seconda e la quinta e tra la terza e la quarta. Solo nel finale Cordoba ha riacceso le speranze della Civitanovese. Una prova sottotono da parte della formazione di casa, il cui risultato complica le cose in chiave classifica poiché la Maceratese ha allungato le distanze di altri tre punti, mentre la Futura 96, con il colpaccio in casa del Monturano Campiglione, si è fatta sotto. Al momento la compagine di Capodarco dista due lunghezze dai rivieraschi e a pochi passi ci sono anche la Monterubbianese e l’Aurora Treia, rispettivamente con tre e quattro punti in meno dei rossoblù. Al termine della gara di domenica nessun commento è stato rilasciato dalla dirigenza rossoblù, con il presidente Mauro Profili che ha imposto il silenzio stampa. Sarà sua l’unica voce della Civitanovese.

Profili, è deluso dalla squadra?

"Nettamente, soprattutto dall’approccio alla gara e per l’atteggiamento svogliato. Purtroppo siamo rimasti al derby vinto contro la Maceratese: i ragazzi pensavano che con quella vittoria sarebbe finito il campionato. Invece stava soltanto iniziando e l’ho detto in svariate occasioni".

Ora c’è il rischio di perdere il treno dei playoff.

"Purtroppo è un rischio che al momento esiste, speriamo non succeda e non deve succedere".

Per riprendere la marcia da dove bisogna ripartire?

"Dall’atteggiamento combattivo del derby, dalla voglia di lottare sempre, ragionando partita per partita".

Molti tifosi sono delusi, alcuni vogliono il cambio di categoria e hanno acceso la polemica nel dopopartita.

"Accetto le critiche, in parte sono anche giuste. Comprendo, infatti, i malumori per la sconfitta e su questo non posso obiettare. Ma quelli che parlano in una certa maniera non sono tifosi e mi riferisco a coloro che mi hanno rivolto degli attacchi personali. A questa squadra non manca nulla".

Francesco Rossetti