De Giorgi straordinario

Azzeccata la scelta di puntare su un team giovane

È il trionfo per tre giocatori della Lube, ma è anche dell’ex allenatore più amato da queste parti, Ferdinando "Fefè" De Giorgi. Già nella storia biancorossa per aver condotto la squadra, allora a Macerata, al primo Scudetto nel 2006, il secondo De Giorgi ha dato nel 2019 al club ora civitanovese il memorabile triplete Scudetto-Champions e Mondiale per Club. Per noi da quel tris è RE Giorgi, da domenica sul web compare addirittura in veste "papale". Appoggiato dal vice Nicola Giolito (con lui pure a Civitanova), ancora una volta ha avuto ragione, un anno fa ha rinunciato ad un certo Juantorena ed ha vinto l’Europeo seppur con un progetto nuovo, a lungo termine. Ora, sempre a proposito di stelle della Lube, non ha convocato Zaytsev. Si è presentato al Mondiale con la squadra più giovane del torneo ed ha battuto tutti (compresa la Francia campione olimpica) riportando l’Italia in cima al mondo. Da alzatore faceva parte della "generazione dei fenomeni" e aveva vinto 3 Mondiali, stavolta festeggia da allenatore fenomenale.

Andrea Scoppa