Dopo la retrocessione

Accordo con Fano, il Volley Potentino riparte dalla B "Adesso serve un direttore sportivo esterno"

La stagione agonistica 202223 vedrà il Volley Potentino impegnato nel campionato maschile di serie B, categoria che si è garantito scambiando i diritti con Fano. L’annata trascorsa si era conclusa con la retrocessione in serie C per il team di Potenza Picena, che aveva vissuto il suo momento migliore nel 2015, vincendo la serie A2 nazionale e arrivando alla finale di Coppa Italia. Dal 1979, anno della sua fondazione, il Volley Potentino non era mai stato retrocesso: nel 201819 si era deciso, per rispettare esigenze economiche, di scendere volontariamente in A3. Giuseppe Massera, presidente della società potentina, commenta così la stagione scorsa: "La retrocessione è stata meritata, non possiamo certo accampare scuse. Certo, i fattori negativi non sono mancati, alcuni preventivabili, altri meno come la pandemia e le sue conseguenze. Ora ci concentriamo sulla ripartenza, cercando di tornare ad essere protagonisti, dopo aver fatto tesoro dei nostri errori. Stiamo formando il nuovo organico, che renderemo noto a breve. Intanto tengo a salutare molti dei giocatori che escono: Bizzarri, Di Bonaventura, Visiedo, Giorgini, Tramanzoli, M. Massera, Attolico. Tra questi una particolare menzione va a Jacopo Angeli, il quale si è speso molto dentro e fuori dal campo. Doti umane è un atleta di valore indiscusso nella sua categoria, a lui va un sincero grazie." "Altro punto fondamentale – prosegue Massera – per poter ripartire e non commettere gli stessi errori dello scorso anno è la sostanziale riorganizzazione societaria interna, rinsaldando i rapporti tra dirigenti in parte deterioratisi negli ultimi anni; a questo va aggiunta la parte sportiva, convenendo di nominare una figura tecnica esterna al gruppo dirigente, con competenze specifiche tecniche, vale a dire un direttore sportivo responsabile della campagna acquisti e gestione esterna. Si sta valutando di aggiungere una figura intermedia fondamentale, il suo ruolo sarà la gestione dei rapporti interni tra atleti, staff tecnico, staff medico, direttore sportivo, e soprattutto con la dirigenza tutta".