Doppietta di Baldassarri Ora la vetta è più vicina

Mondiale Supersport: bottino pieno per il montecosarese in Repubblica Ceca. Il leader del circuito finge un trauma cranico per fermare la corsa: squalificato

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Lorenzo Baldassarri

di Andrea Scoppa

Doppio Balda! Il circuito di Most, nord-ovest della Repubblica Ceca, ha riportato in auge il centauro di Montecosaro, assoluto padrone della scena tanto da primeggiare in entrambe le manche. Una doppietta fantastica, mai finora il debuttante Baldassarri era riuscito a centrarla nella nuova esperienza motoristica, nel Mondiale Supersport. Aveva vinto proprio nella corsa inaugurale ad Aragon, poi il campione iridato in carica Aegerter aveva infilato la bellezza di 9 successi consecutivi.

Il Balda era stato 4 volte di fila secondo alle spalle dello svizzero ed ormai l’impressione era che i giochi fossero fatti, che nessuno potesse scalfire il dominio di Aegerter. Invece nel weekend è cambiato tutto. Lo svizzero non ha perso la vetta della classifica generale, ma forse gli è andata peggio, perché ha perso la faccia. Coinvolto in una caduta subito al primo giro di gara1, ha addirittura "simulato" un trauma cranico per costringere ad interrompere la corsa! La sua stessa scuderia facendo degli esami ha visto che non c’era nulla, così la Fim ha indagato ulteriormente ed è arrivata alla clamorosa verità (ammessa poi dal pilota). Esemplare la punizione inflittagli, squalifica e niente gara2. Duro nei suoi confronti Lorenzo Baldassarri: "Con questa mossa è come se avesse cercato di rubare".

Il montecosarese poi ha parlato così della sua doppietta ceca: "Abbiamo concluso un bellissimo weekend con una bellissima gara. Abbiamo recuperato tanti punti nei confronti del leader della classifica generale, il che ci carica a dovere. Ora ci attende un lungo mese senza gare, dove prepararci al meglio per il resto della stagione". In effetti è quasi un peccato che il mondiale si fermi proprio ora, con il Balda risalito a -14 da Aegerter: si ricomincerà in Francia nel weekend dell’11 settembre.