Jeroncic lascia la Lube "Un anno molto formativo"

Il giocatore, classe 2001, è corteggiato da alcune società di serie A2 "È stato importante e utile confrontarmi con Simon, Anzani e Diamantini"

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L’arrivo dei due nuovi colleghi di reparto Isac e Chinenyeze, più la decisione di Diamantini di restare come quarto centrale biancorosso, pur conscio che il taraflex rischia di vederlo col contagocce, hanno chiuso i già risicati spazi a disposizione del baby Rok Jeroncic. Così il centrale sloveno (con passaporto italiano) classe 2001 e figlio d’arte, lascia la Lube dopo una sola stagione senza aver giocato mai o quasi. "La mia annata alla Lube è stata istruttiva – ha detto Jeroncic nel congedarsi – molto più di quanto potessi immaginarmi alla vigilia! Ringrazio il club e la sua dirigenza per l’opportunità di salire di livello in mezzo a tanti campioni, i tifosi per l’affetto dimostrato verso la squadra, staff e compagni per le dritte preziose e per il grande lavoro chiuso con il tricolore sul petto. Per me è stato davvero importante confrontarmi con il mio idolo Simon e poter parlare di questioni tecniche con Anzani e Diamantini, sempre disponibili ad aiutarmi come il resto del gruppo. Lascio Civitanova consapevole di aver fatto tesoro della stagione e di portare con me tanti bei ricordi. Se il debutto con il team e il trionfo in SuperLega sono stati i momenti più emozionanti, gli episodi che conserverò sempre nella mia memoria sono decisamente molti di più!".

Sembra che il giocatore sia corteggiato da alcune società di A2 ed in effetti scendere di categoria per giocare di più può far solo che bene alla sua crescita. Così del resto ha fatto la scorsa estate ad esempio Jacopo Larizza e, dopo mesi proficui a Bergamo, ora gli è arrivata la chiamata di Taranto valsa il ritorno in SuperLega.

Andrea Scoppa