Mattia Bottolo, classe 2000, è stato l’Mvp nella vittoria in trasferta con Milano: «A Monza ho variato bene i colpi e sono stato lucido tutta la gara» (foto Tarantini)

di Andrea Scoppa I giocatori della Lube ieri si sono goduti la giornata di riposo, meritata dopo il blitz 1-3 di lunedì sera nel posticipo con l’Allianz Milano che ha archiviato la decima giornata, la penultima d’andata. Un premio che, a dire il vero, ci sarebbe stato ugualmente poiché i campioni d’Italia stavolta non hanno incontri infrasettimanali e non giocheranno nemmeno domenica. Lo faranno mercoledì 14 per la Champions contro il Tours. Adesso però il focus è tutto sulla SuperLega. Il secondo successo esterno di fila ha garantito la partecipazione ai quarti di Coppa Italia dato che Monza, nona, è distante 5 lunghezze, ma soprattutto – come avevamo auspicato alla vigilia –, dà chance di conquistare addirittura il secondo posto. La Lube ora è quarta a quota 17 punti assieme a Verona. Contro l’Allianz, a Monza, intanto si è vista una delle migliori prestazioni stagionali. Vero che Milano ha dovuto giocare non a casa sua, vero che era senza Loser e praticamente Piano, con Ebadipour messo centrale, ma comunque la Lube è piaciuta, ha finalmente vinto il primo set e in generale è stata continua. Anzi, in attacco è cresciuta passando dal 41% al 50%, salendo al 64% e finendo addirittura al 74 per cento. Ottimo il fresco ex Chinenyeze che ha stampato 14 punti, top scorer con Nikolov, col 69% e 4 muri. Una partita che ha evidenziato in modo definitivo come coach Blengini abbia nei cambi l’arma in più. Stavolta Zaytsev ha steccato facendo 617, Yant non ha inciso (39), così negli ultimi due set sono stati titolari e hanno fatto bene Garcia e Bottolo. Anzi Mattia, 11 punti con 1112, è stato eletto Mvp della sfida. Bottolo, una Lube finalmente continua? "Sì – risponde lo schiacciatore classe 2000 –, siamo stati più solidi rispetto alle precedenti uscite, perché non siamo mai crollati da un set all’altro. Inoltre abbiamo mantenuto più continuità nei parziali, anche in quelli persi". L’accelerata però è giunta ancora una volta dai cambi? "E’ evidente che la rotazione lunga e l’intercambiabilità saranno il nostro punto di forza in questa stagione". Per lei prima volta da Mvp in biancorosso? "Esatto. Fa piacere, ma sarei stato felice anche non me l’avessero dato perché avevo comunque fatto una buona prestazione". Spesso ottimo al servizio, lunedì è stato devastante in attacco con percentuali da centrale. "Puoi avere una gara da 30% ma dipende che tipo di palloni e azioni metti a terra. A Monza ho variato bene i colpi, sono stato lucido tutta la gara". Adesso puntate il secondo posto? "Vediamo che succede domenica e poi penseremo al recupero con Siena. Comunque questa Lube sta mostrando un deciso cambio di passo". C’è una squadra che vorrebbe evitare nei quarti di Coppa? "No, in uno scontro diretto chiunque può essere pericoloso".

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di Andrea Scoppa
I giocatori della Lube ieri si sono goduti la giornata di riposo, meritata dopo il blitz 1-3 di lunedì sera nel posticipo con l’Allianz Milano che ha archiviato la decima giornata, la penultima d’andata. Un premio che, a dire il vero, ci sarebbe stato ugualmente poiché i campioni d’Italia stavolta non hanno incontri infrasettimanali e non giocheranno nemmeno domenica. Lo faranno mercoledì 14 per la Champions contro il Tours. Adesso però il focus è tutto sulla SuperLega. Il secondo successo esterno di fila ha garantito la partecipazione ai quarti di Coppa Italia dato che Monza, nona, è distante 5 lunghezze, ma soprattutto – come avevamo auspicato alla vigilia –, dà chance di conquistare addirittura il secondo posto. La Lube ora è quarta a quota 17 punti assieme a Verona. Contro l’Allianz, a Monza, intanto si è vista una delle migliori prestazioni stagionali. Vero che Milano ha dovuto giocare non a casa sua, vero che era senza Loser e praticamente Piano, con Ebadipour messo centrale, ma comunque la Lube è piaciuta, ha finalmente vinto il primo set e in generale è stata continua. Anzi, in attacco è cresciuta passando dal 41% al 50%, salendo al 64% e finendo addirittura al 74 per cento. Ottimo il fresco ex Chinenyeze che ha stampato 14 punti, top scorer con Nikolov, col 69% e 4 muri. Una partita che ha evidenziato in modo definitivo come coach Blengini abbia nei cambi l’arma in più. Stavolta Zaytsev ha steccato facendo 617, Yant non ha inciso (39), così negli ultimi due set sono stati titolari e hanno fatto bene Garcia e Bottolo. Anzi Mattia, 11 punti con 1112, è stato eletto Mvp della sfida.
Bottolo, una Lube finalmente continua?
"Sì – risponde lo schiacciatore classe 2000 –, siamo stati più solidi rispetto alle precedenti uscite, perché non siamo mai crollati da un set all’altro. Inoltre abbiamo mantenuto più continuità nei parziali, anche in quelli persi".
L’accelerata però è giunta ancora una volta dai cambi?
"E’ evidente che la rotazione lunga e l’intercambiabilità saranno il nostro punto di forza in questa stagione".
Per lei prima volta da Mvp in biancorosso?
"Esatto. Fa piacere, ma sarei stato felice anche non me l’avessero dato perché avevo comunque fatto una buona prestazione".
Spesso ottimo al servizio, lunedì è stato devastante in attacco con percentuali da centrale.
"Puoi avere una gara da 30% ma dipende che tipo di palloni e azioni metti a terra. A Monza ho variato bene i colpi, sono stato lucido tutta la gara".
Adesso puntate il secondo posto?
"Vediamo che succede domenica e poi penseremo al recupero con Siena. Comunque questa Lube sta mostrando un deciso cambio di passo".
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La Lube resta alla finestra: "Poi penseremo al Siena"

Bottolo, Mvp nella sfida con Milano, si gode il momento positivo della squadra: "Siamo diventati più solidi, stiamo dimostrando un deciso cambio di passo"

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