La vera Lube è tornata, allungata la serie

Semifinali scudetto: grande prova d’orgoglio di Civitanova senza Juantorena. Dopo i due passi falsi, demolita l’Itas Trentino in tre set

Migration

Il muro a tre di Zaytsev, Anzani e Yant; sotto l’esultanza di Lucarelli, Simon e De Cecco.

CUCINE LUBE

3

ITAS TRENTINO

0

CUCINE LUBE : Lucarelli 15, Zaytsev 14, Simon 12, De Cecco 1, Anzani 4, Yant 11, Balaso (L), Kovar, Diamantini. N.E. Garcia, Sottile, Marchisio, Juantorena, Jeroncic. All. Blengini.

ITAS TRENTINO: Kaziyski 6, Michieletto 6, Sbertoli 4, Lavia 11, Podrascanin 2, Lisinac 7, Zenger (L), Cavuto 4, Pinali, D’Heer 1. N.E. Simoni, Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Lorenzetti.

Arbitri: Vagni (Pg) e Piana (Mo).

Parziali: 25-16 (22’), 25-19 (28’), 25-17 (26’).

Note: spettatori 2.530; Lube battute sbagliate 9, ace 5, muri 6, ricezione 51% (perfetta 30%), attacco 62%; Itas bs 11, ace 3, muri 4, 45% (17%), 46%.

di Andrea Scoppa

Non a casa nostra! I bi-campioni d’Italia della Lube difendono il tricolore e, dopo 2 sconfitte per 3-0, sfoderano una prova fantastica, d’orgoglio e di classe. Il team di Blengini dà un sonoro "schiaffo" ad una brutta Trento, impiegando solo 76’ per imporsi in gara3 e allungare (magari riaprire del tutto) la semifinale. Guidata da un De Cecco magistrale, Civitanova travolge l’Itas attaccando col 62%, con Zaytsev scatenato in avvio e poi imitato da Lucarelli. Il servizio torna "arma", finalmente gli errori sono pochi ed è festa in un Eurosuole Forum non gremitissimo ma caldissimo. Chi non è venuto e non ha dato fiducia, si è perso tanta roba. Domenica gara4 a Trento, i dolomitici miglioreranno senz’altro la prestazione ieri negativa, ma la Lube è tornata.

Primo set. I sestetti sono sempre quelli, Lube ancora senza capitan Juantorena. In curva esposto lo striscione "via la maschera, vogliamo la vera Lube" e i biancorossi mostrano la faccia migliore. Cattiva. Zaytsev dà l’esempio ed è 5-1. Civitanova non si ferma e non può fermarsi, la ricezione trentina non funziona ed è 11-4. Lo "zar" passa a raffica, non c’è invece Kaziyski. La Lube torna a picchiare bene al servizio, quindi Yant trova il 24-15 e Simon chiude: primo parziale vinto nella serie e con l’83% in attacco!

Secondo set. Sul taraflex le schiacciate si sentono (e poco si vedono) per la gran potenza. Kaziyski prova a scuotere se stesso e compagni bersagliando Balaso in ricezione: 7-9. I padroni di casa lottano, stavolta non perdono mai la bussola, fanno loro gli scambi lunghi ed è contro sorpasso a 12. Michieletto non va, l’ex Lucarelli sì. Trento ha perso certezze, la Lube ne approfitta e ci pensa Simon a annullare le speranze gialloblu: 21-17. Lucarelli mette giù il 24-19, l’ennesimo errore di Michieletto fa 2-0.

Terzo set. La Lube è implacabile, mentre l’Itas è tramortita: 7-1 che sembra preludio alla vittoria. Sull’11-4 Lorenzetti toglie un Michieletto irriconoscibile. Lucarelli è scatenato, Simon piazza l’ace e doppia i rivali, 18-8, gara4 è vicina. Lisinac va lungo al servizio, Simon no, è ace e il palas urla di gioia.