La Virtus cerca punti con Cesena "All’andata sconfitta devastante"

Civitanova punta a scavalcare la Sutor ed esorcizzare il rischio dell’ultimo posto

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Virtus-Cesena è una partita di fondamentale importanza per gli aquilotti, che puntano a scavalcare la Sutor Montegranaro per sfruttare i benefici del nuovo regolamento dei playout. Oltreché, è ovvio, per esorcizzare definitivamente il rischio dell’ultimo posto. Palla a due alle 18. "Per la verità – chiosa coach Marco Schiavi (nella foto) – per noi le partite sono tutte vitali e complicate. Il Cesena, è vero, non vale le primissime ma vanta pur sempre una ventina di punti più di noi. Un solco che marca bene il differenziale tecnico". Eppure, all’andata, sfioraste il successo. "Ah non me ne parlate, per favore. Abbiamo perso una partita (sprecati 9 punti di vantaggio negli ultimi 2’, ndr), di quelle che capitano una o due volte al massimo in carriera. Quella sconfitta ci devastò il morale e il suo ricordo ci fa ancora sanguinare". È comunque vero che, sulla carta, è questa la sfida più accessibile tra le tre residue nella regular season. "Posso tutt’al più riconoscere che, giocando loro spesso con tre piccoli, hanno caratteristiche più simili a noi rispetto ad altre avversarie. Sono, per così dire, più compatibili. Ma le guardie sono davvero forti. E stavolta ci sarà Mascherpa, il più talentuoso del roster, assente all’andata. Quanto al reparto-lunghi, è molto tosto fisicamente. Occhio in particolare ad Anumba, il migliore". Il Cesena non regalerà niente, anche perché è in piena bagarre per evitare gli spareggi-salvezza. Virtus al completo, eccezion fatta per Guerra. La sfida odierna rimanda con la memoria a un altro Virtus-Cesena di straordinaria importanza: quello di 19 anni fa che, per il club aquilotto, valse la promozione dalla C alla B2.