Due marchigiane in finale nella Coppa del Mondo di pattinaggio inline freestyle è già un risultato straordinario. E che dire poi dell’oro di Viola Luciani, 12 anni da Castelfidardo, l’azzurra più giovane in gara? La sua prova ha illuminato la serata finale della Conero Hero Battle, la Coppa del Mondo Tre Stelle di pattinaggio inline freestyle svoltasi a Porto Recanati. Luciani ha trionfato tra le junior superando avversarie di valore come la polacca Aleksandra Lisiecka e la romena Mihaela Muntean che, a sua volta, l’aveva beffata nella tappa di Parigi. Quarta l’altra marchigiana, Rebecca Pirani, che con Viola aveva partecipato nei giorni scorsi alla prova di coppia del Pairs. "C’è stata una grande festa alla fine per l’oro di Viola – racconta Alessandro Cola, presidente della Conero Roller e organizzatore dell’evento – e per il risultato di Rebecca, quarta dietro la trionfatrice della tappa di Parigi. Come Marche non avevamo mai avuto due ragazze in finale in questa categoria, considerata la più difficile, né avevamo mai vinto nonostante non fossimo favoriti. Viola e Rebecca si stanno preparando nel migliore dei modi e sono diventate a pieno titolo le pretendenti per i Mondiali di Buenos Aires". L’Italia stravince il medagliere finale con 7 ori, 7 argenti e 6 bronzi davanti alla squadra di Taiwan della campionissima Chiu Yin-Hsuan (suoi 3 ori su 4 della sua squadra) e Polonia, terza con una medaglia in più degli asiatici ma di metalli meno nobili. Oltre all’oro della Luciani gli italiani impegnati nell’ultimo giorno di gara hanno potuto far festa con Lorenzo Demuro e Lorenzo Guslandi, primo e secondo dei senior davanti al taiwanese Chou Po Wei al termine di una gara ricca di colpi di scena. La squadra asiatica si è rifatta nel femminile con l’ennesimo oro della Yin Hsuan che ha battuto la spagnola Paula Royo Martínez e Klaudia Hartmanis, polacca come i trionfatori della junior maschile, Wiktor Smosarski e Jan Hul, oro e argento davanti allo spagnolo Adrián Sebastián Ciménez.  Si è chiusa così la tappa marchigiana della Coppa del Mondo Tre Stelle di pattinaggio freestyle. Quattro giorni di iniziative, organizzati dalla Conero Roller, associazione sportiva di pattinaggio artistico, a rotelle e inline freestyle, sotto l’egida di Fisr e Word Skate (Federazioni italiana e internazionale sport rotellistici) e con il patrocinio di Regione Marche, Coni e Comune di Porto Recanati, che hanno visto arrivare nel centro rivierasco oltre 200 atleti da 10 nazioni e circa 20mila spettatori tra gare, incontri, eventi e iniziative da mattina alla sera all’interno del Village allestito nel parco Europa, a due passi dalla spiaggia. Attorno all’appuntamento principale non ci si è certo annoiati tra aperitivi al tramonto, dj set, in centro città con il mercatino vintage di LidoKilo e ospiti d’eccezione come la star di TikTok Asia Busciantella, accompagnata dalle "colleghe" influencer Rebecca Parziale e Iris Di Domenico e la presenza dell’artista Giorgio Bartocci le cui opere di urban art sono state realizzate su un container e su blocchi di cemento che resteranno al comune di Porto Recanati.

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Due marchigiane in finale nella Coppa del Mondo di pattinaggio inline freestyle è già un risultato straordinario. E che dire poi dell’oro di Viola Luciani, 12 anni da Castelfidardo, l’azzurra più giovane in gara? La sua prova ha illuminato la serata finale della Conero Hero Battle, la Coppa del Mondo Tre Stelle di pattinaggio inline freestyle svoltasi a Porto Recanati. Luciani ha trionfato tra le junior superando avversarie di valore come la polacca Aleksandra Lisiecka e la romena Mihaela Muntean che, a sua volta, l’aveva beffata nella tappa di Parigi. Quarta l’altra marchigiana, Rebecca Pirani, che con Viola aveva partecipato nei giorni scorsi alla prova di coppia del Pairs. "C’è stata una grande festa alla fine per l’oro di Viola – racconta Alessandro Cola, presidente della Conero Roller e organizzatore dell’evento – e per il risultato di Rebecca, quarta dietro la trionfatrice della tappa di Parigi. Come Marche non avevamo mai avuto due ragazze in finale in questa categoria, considerata la più difficile, né avevamo mai vinto nonostante non fossimo favoriti. Viola e Rebecca si stanno preparando nel migliore dei modi e sono diventate a pieno titolo le pretendenti per i Mondiali di Buenos Aires".
L’Italia stravince il medagliere finale con 7 ori, 7 argenti e 6 bronzi davanti alla squadra di Taiwan della campionissima Chiu Yin-Hsuan (suoi 3 ori su 4 della sua squadra) e Polonia, terza con una medaglia in più degli asiatici ma di metalli meno nobili. Oltre all’oro della Luciani gli italiani impegnati nell’ultimo giorno di gara hanno potuto far festa con Lorenzo Demuro e Lorenzo Guslandi, primo e secondo dei senior davanti al taiwanese Chou Po Wei al termine di una gara ricca di colpi di scena. La squadra asiatica si è rifatta nel femminile con l’ennesimo oro della Yin Hsuan che ha battuto la spagnola Paula Royo Martínez e Klaudia Hartmanis, polacca come i trionfatori della junior maschile, Wiktor Smosarski e Jan Hul, oro e argento davanti allo spagnolo Adrián Sebastián Ciménez. 
Si è chiusa così la tappa marchigiana della Coppa del Mondo Tre Stelle di pattinaggio freestyle. Quattro giorni di iniziative, organizzati dalla Conero Roller, associazione sportiva di pattinaggio artistico, a rotelle e inline freestyle, sotto l’egida di Fisr e Word Skate (Federazioni italiana e internazionale sport rotellistici) e con il patrocinio di Regione Marche, Coni e Comune di Porto Recanati, che hanno visto arrivare nel centro rivierasco oltre 200 atleti da 10 nazioni e circa 20mila spettatori tra gare, incontri, eventi e iniziative da mattina alla sera all’interno del Village allestito nel parco Europa, a due passi dalla spiaggia. Attorno all’appuntamento principale non ci si è certo annoiati tra aperitivi al tramonto, dj set, in centro città con il mercatino vintage di LidoKilo e ospiti d’eccezione come la star di TikTok Asia Busciantella, accompagnata dalle "colleghe" influencer Rebecca Parziale e Iris Di Domenico e la presenza dell’artista Giorgio Bartocci le cui opere di urban art sono state realizzate su un container e su blocchi di cemento che resteranno al comune di Porto Recanati.

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