Lube al lavoro, la testa è già a Padova Bottolo: "Per me sarà una gara speciale"

Lo schiacciatore affronterà la sua ex squadra reduce dalla vittoria su Modena: "Sono contento per loro, speriamo che si siano sfogati"

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Dopo la domenica di riposo, utile per smaltire le fatiche della prima partita ufficiale e della trasferta a Taranto, la Lube è tornata ieri pomeriggio ad allenarsi. Va preparata la seconda sfida di campionato che vedrà domenica l’arrivo all’Eurosuole Forum di Padova, squadra che ha compiuto una delle sorprese della giornata inaugurale di SuperLega battendo 3-2 Modena. L’altro risultato roboante l’ha centrato Verona, che ha confermato di avere martelli dal talento smisurato, andando a violare 2-3 la tana dell’ambiziosa Piacenza dei tanti ex Lube. Una gara finita tra le polemiche sulla chiamata arbitrale di invasione aerea e con Piacenza a presentare ricorso. Tornando alla Lube, la vittoria all’esordio ha allungato la serie positiva alla prima di campionato, è addirittura dal 2007 che non inizia con un ko, in quel caso a Modena. Sabato il sestetto scelto da Blengini presentava due dei volti nuovi, titolari Chinenyeze (sempre più probabile l’interruzione ancor prima di cominciare con l’omologo Isac) e Bottolo. Lo schiacciatore classe 2000, giovane che doveva crescere sotto l’ala di Juantorena, è stato terzo scorer, ma migliore dei martelli per percentuale d’attacco e non ha subito muri. Un buon debutto per l’azzurro che abbiamo intervistato.

Mattia, ci racconta l’emozione della prima?

"Forse ero più emozionato al torneo di Biella quando ho indossato per la prima volta la maglia ufficiale. Sabato invece ero più concentrato sulla partita".

Un blitz 0-3 emergendo nei finali?

"Sì, è difficile essere brillanti alla prima giornata, ci vuole tempo".

A conferma di ciò la rarità di vedere Balaso sbagliare tre ricezioni.

"Anche lui è umano, non è un robot".

E invece non è che Zaytsev le toglierà il posto da titolare quando rientrerà Yant?

"Non è una questione che ci poniamo, serviremo tutti alla causa. Adesso conta solo trovare i giusti equilibri".

Che voto dà alla sua prestazione?

"Diciamo che Luciano mi ha dato palloni semplici e non quelli complicati".

Che impresa la sua ex Padova.

"Sono contento per loro e speriamo che si siano sfogati".

Sì perché domenica vengono a Civitanova, quante emozioni per lei in questo avvio.

"Vero, per me sarà una partita speciale. Speravo di affrontarli più avanti".

Infine che ne pensa dell’ultimo punto tra Piacenza e Verona e del ricorso?

"Su quelle situazioni di gioco c’è sempre un margine di scelta da parte dell’arbitro e secondo me la regola dovrebbe essere più chiara. Il ricorso mi sembra esagerato".

Andrea Scoppa