"Lube, in attacco non farò rimpiangere Simon"

Chinenyeze è il nuovo centrale dei biancorossi: "Lui è più forte in battuta, mentre sotto rete posso fare tanti punti anche io"

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Con l’anticipo delle 20.30 tra la corazzata Perugia e l’interessante Verona inizia oggi una terza giornata di SuperLega che darà indicazioni importanti. Due gli incontri di cartello in programma domani ed entrambi con diretta televisiva su Rai Sport uno dopo l’altro: alle 18 Civitanova-Modena ed alle 20.30 Piacenza-Trento con i locali senza Lucarelli (e al 90% Leal) che devono cercare la prima vittoria scaccia-pensieri ma contro l’ostica Itas (senza Sbertoli). Anche i campioni d’Italia devono fornire risposte dopo lo scivolone all’esordio casalingo 2-3 subito per mano di Pallavolo Padova. Ne abbiamo parlato con uno dei tanti volti nuovi arrivati dal mercato estivo, il centrale Barthelemy Chinenyeze, classe 1998, 2,02 di altezza, magrissimo, titolare nella Francia campione olimpica a Tokyo l’anno scorso. Per tutti "Babar", soprannome datogli da un coach quando era nell’equivalente transalpino del nostro Club Italia, il centrale prelevato dall’Allianz Milano (in Italia dal 2019, due stagioni a Vibo) non ha avuto una vera e propria conferenza stampa di presentazione e allora iniziamo la chiacchierata proprio da come si sta ambientando in città.

Lei è nato a Dunkerque, nord della Francia e sul mare, quindi possiamo immaginare che si trova bene a Civitanova?

"Sì, mi piace il mare e ho preso casa vicino il lungomare. Ogni tanto ne approfitto per delle belle passeggiate".

E con i nuovi compagni come va?

"Mi sono subito acclimatato, con De Cecco sto lavorando bene dopo soli due match, d’altronde è uno dei migliori palleggiatori al mondo. Nell’ultimo match con Padova abbiamo preso solo 1 punto perché non siamo stati perfetti, anche io non ho concretizzato palloni per prenderci i set".

Al di là del ko, è comunque soddisfatto della sua prima prova davanti ai tifosi all’Eurosuole Forum?

"No, potevo fare molto meglio, sia al servizio che a muro. In una gara che finisce al tie-break fare solo un muro è troppo poco per un centrale".

Modena in estate ha perso due stelle e grandi attaccanti come Leal e Abdel Aziz, rimpiazzandoli con giocatori più giovani, forti ma magari meno pronti nell’immediato. Proprio come la Lube?

"Sì siamo simili da questo punto di vista, ma Modena resta sempre Modena. Una squadra difficile".

L’anno scorso la Lube vinse grazie a grandi prove dei due centrali: è pronto a fare la differenza?

"Sì avevo visto quella partita e ti dico che in attacco posso fare anche io tanti punti come Simon. Certo che invece in battuta sono lontano da lui".

Dove si deciderà l’incontro?

"Modena batte bene e quindi la ricezione sarà la priorità per noi. Poi dovremo essere bravi anche a muro e difesa".

Andrea Scoppa