Lube, la Sir Perugia è troppo forte: ko 3-1

I campioni in carica partono bene e vincono il primo set, poi è dominio degli umbri: in questo momento la capolista è superiore

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LUBE

1

SIR PERUGIA

3

LUBE : Garcia 15, Chinenyeze 10, Nikolov 14, Diamantini 5, De Cecco 1, Bottolo 10, Balaso (L), D’Amico, Gottardo, Anzani, Zaytsev, Yant. N.E. Sottile, Ambrose. All. Blengini.

SIR PERUGIA: Giannelli 6, Rychlicki 3, Leon 15, Russo 7, Flavio 11, Semeniuk 18, Colaci (L), Plotnytskyi, Ropret, Herrera 14. N.E. Solè, Cardenas, Mengozzi. All. Anastasi.

Arbitri: Piana (Mo) e Pozzato (Bz).

Parziali: 25-20 (30’), 25-27 (34’), 18-25 (27’), 19-25 (28’).

Note: spettatori 2830; Lube battute sbagliate 11, ace 10, muri 5, ricezione 47% (perfetta 29%), attacco 45%; Sir bs 23, ace 10, muri 6, 47% (27%), 55%.

La giovane Lube si inchina alla Sir Perugia. L’anticipo dell’ultimo turno di regular season finisce 1-3 e decreta la fuga perugina. Davanti a quasi tremila persone, top interno finora, gli umbri rimontano come domenica a Padova e fanno cinquina per 15 punti in classifica. Resta invece a 9 Civitanova che non è riuscita a replicare i successi contro le big Modena e Trento. Una Lube schierata con i giovani under Nikolov (2003), Bottolo (2000) e Garcia (1999) titolari, formato migliore rispetto a quella pessima di Monza, ma semplicemente la Sir ha mostrato di essere più pronta nonostante 31 errori a 23 e di avere troppe armi, compreso Herrera che dalla panchina ha fatto sfracelli come nell’amichevole settembrina. Ora la Supercoppa, lunedì a Cagliari la semifinale con Modena in crisi.

Primo set. Campioni d’Italia col nero casalingo, vice campioni con un rosso che fa tanto "Lube". Tra le novità pensate da Blengini anche Diamantini, come previsto Anastasi schiera Leon (out a Padova). L’errore del fischiato ex Rychlicki dà l’11-7, tuttavia sul turno al servizio di Giannelli è break 0-6. Da adesso si va punto a punto, poi un altro regalo di Rychlicki (310) scava il 23-20. Il finale è dei baby, prima passa Nikolov, poi è ace di Garcia.

Secondo set. Anastasi toglie Rychlicki e mette l’esplosivo Herrera che attaccherà col 67% (e 3 ace). La sfida prosegue in equilibrio, quindi un tocco a rete di Nikolov propizia il 21-23. Ma il figlio d’arte si rifà, ace del 22-23 sul neoentrato Piccinelli. Leon trova il tocco a muro del 23-24 e accade l’incredibile, la pipe di Semeniuk colpisce in faccia Chinenyeze ed è punto! Ai vantaggi ci pensa Semeniuk.

Terzo set. Herrera scalda il palas chiedendo più fischi... Il duello è punto a punto, poi il parziale lo decide Leon: sul suo turno in battuta arrivano due ace e mezzo e Perugia se ne va 16-21. Blengini chiude con Yant e Zaytsev, lo "zar" si becca subito il muro del 17-24. Giannelli di seconda ribalta la situazione. Quarto set. Blengini riparte con i titolari, il nastro aiuta Semeniuk, ace del 6-9. La Lube combatte ma la Sir ne ha di più e un murone di Semeniuk su Garcia dà il colpo del ko 11-16. Herrera piazza il 18-24, l’Mvp (e già giustiziere della Lube con lo Zaksa) Semeniuk chiude.

Andrea Scoppa