Lube senza sette giocatori Ora allenamenti più completi con cinque talenti delle giovanili

Le nazionali hanno preso molti uomini di Blengini. Sabato test con la Med Store

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Come anticipato dal direttore generale Giuseppe Cormio una settimana fa durante la presentazione dei nuovi Mattia Gottardo e Francesco D’Amico, il ritiro pre-campionato della Lube da ieri è diventato "normale" relativamente a quantità di presenti. In aiuto al gruppo della Prima squadra che è privo al momento di sette elementi impegnati al Mondiale, più Isac che si aggregherà a breve, ecco il supporto di 5 ragazzi del vivaio biancorosso. Si tratta dell’opposto Giuseppe Bonanni Paragallo (classe 2004), dei centrali Francesco Giacomini (2005) e Michele Menchi (2004), del palleggiatore Filippo Melonari (2005) e dello schiacciatore Massimiliano Tonti (2004). Oltre a prendere parte a tutte le sedute di tecnica in palestra, i giovani dell’Academy daranno una mano anche nei primi allenamenti congiunti, a partire dal test di sabato all’Eurosuole Forum contro la Med Store Tunit Macerata. Baby che affronteranno il torneo di serie B con l’Under19 della Lube, vittoriosa nella passata stagione nel campionato di C, mentre sono indisponibili altri due lubini emergenti che in passato si sono uniti più volte ai grandi, ovvero il centrale Ionut Ambrose (2004) e Gaetano Penna (2004). I due stanno per terminare il collegiale della Nazionale Juniores di Matteo Battocchio nella zona di Colli del Tronto.

Intanto ieri ai Campionati Mondiali l’Argentina di capitan De Cecco aveva una partita da dentro o fuori contro l’Egitto e in 5 set è riuscita ad ottenere la prima affermazione. Un risultato che dovrebbe consentirle di avanzare tra le migliori terze. Si qualificano agli ottavi infatti 16 nazionali, un totale che include le prime due dei 6 gironi, più le 4 terze che avranno fatto più vittorie. È invece eliminata la Bulgaria del giovanissimo Nikolov che però non verrà a Civitanova perché chiamato anche per gli Europei di categoria. Tornando al Mondiale, Polonia e Slovenia, i paesi ospitanti, saranno comunque testa di serie a prescindere da come terminerà questa prima fase, una decisione che ha scatenato non poche polemiche.

Andrea Scoppa