Marchisio prepara le valigie "Lube, voglio giocare di più"

Il libero: cinque anni super, ma potrebbe essere l’estate del cambiamento "Questo è stato lo scudetto più sudato, arrivato dopo un’annata durissima"

Migration

di Andrea Scoppa

Si sta godendo il figlioletto Alessandro, ma sta anche riflettendo sul suo futuro Andrea Marchisio, per tutti "Ciccio". Il libero della Lube, valido vice Balaso e talvolta impiegato da Blengini anche come ricevitore, potrebbe infatti aver disputato la sua ultima stagione in biancorosso. Il 31enne, ieri tra gli atleti presenti alla cena-festa dei tifosi allo chalet Madeira, si è sempre trovato benissimo a Civitanova, ma da tempo combatte anche con il comprensibile desiderio di giocare di più.

Marchisio, come sta trascorrendo questi primi giorni di vacanza?

"Finalmente posso fare il papà a tempo pieno, poi inizierò a tenermi in forma facendo pesi, ma anche divertendomi un po’ col beach volley e giocando a padel".

Anche per lei questo 7° scudetto è stato forse il più inatteso?

"Di sicuro il più sudato dall’estate del 2017 quando sono arrivato a Civitanova. È stata una stagione durissima con l’assenza di Zaytsev e gli infortuni poi di Juantorena e Kovar. I miei compagni sono stati incredibili e bravissimi sono stati anche i membri dello staff medico, eravamo in forma alle finali".

Cioè ritiene che eravate superiori a Perugia non solo dal punto di vista tecnico?

"Sì. Li abbiamo battuti perché siamo stati più bravi, ma secondo me eravamo anche più brillanti fisicamente".

Chiuso da Balaso, chiaramente non ha avuto un ruolo determinante nella serie finale: riesce ad essere appagato dai trionfi o le manca qualcosa?

"Questi 5 anni sono stati super, sono in una squadra fortissima in cui tutti vorrebbero giocare e alla Lube sono cresciuto molto, però ammetto che la voglia di giocare di più è tanta".

Aveva questo desiderio già mesi fa, quando deciderete il futuro con il club?

"Non c’è una data ma credo abbastanza a breve. Sinceramente non credo di rimanere, questa potrebbe essere l’estate del cambiamento".

Lei è di Cuneo e la squadra della sua città sta giocando i playoff per salire in SuperLega. Magari sta pensando di giocare lì?

"Certamente tifo a priori per Cuneo che giovedì giocherà gara4 (sotto 2-1). Comunque non è una questione di categoria, se ricevessi un’offerta valida, giocherei anche in A2".