Feba: missione compiuta. Giocando una partita strepitosa contro la Cestistica Spezzina nello spareggio decisivo, le ragazze di Donatella Melappioni si sono qualificate ai quarti di finale della fase nazionale del campionato Under 17. Era, questo, l’obiettivo di partenza: per niente facile da centrare, visto il livello della rassegna in corso di svolgimento a Campobasso. Si gioca ogni giorno. Dopo la fase eliminatoria (una vittoria e due sconfitte nel girone C, l’ultima delle quali beffarda essendo maturata per un sol punto di scarto dopo aver comandato per 39 minuti su 40) c’era il rischio di pagare un pesante dazio alla stanchezza. E, invece, contro le spezzine la Feba volava letteralmente. Le momine hanno vinto per 54-31 (23-10, 34-12, 48-22) dominando un’avversaria che veniva data per favorita. Top-scorer la solita Malintoppi (16 punti), seguita da Armillotta (12) e Severini (12). La Giacchetti ha fatto un po’ di confusione in attacco, perdendo qualche pallone di troppo e tirando non bene. Ma, per il resto, è stata eccezionale: moto perpetuo, difesa implacabile con i suoi tentacoli che arrivano ovunque, rimbalzi e stoppate a bizzeffe, velocità a Mach 2, grande personalità: un incubo per le avversarie. In queste partite la Malintoppi, metronomo della squadra, ha dimostrato una maturità da veterana. Su di lei, play con la P maiuscola, si può contare sempre a occhi chiusi. Molto bene la Armillotta, per la verve e i punti a referto. La Severini è un "medianaccio" che fa tanta legna. La Grande ha un talento ancora tutto da esplorare e un gran fisico su cui lavorare in funzione della velocità e della garra. Un infortunio l’ha limitata nell’ultimo match. Le altre ragazze pagano un vistoso gap dalle compagne titolari ma, con i loro limiti attuali, sono parimenti importanti come vestali dello spirito-Feba quando c’è da stringere i denti. Ieri sera la squadra s’è giocata il passaggio in semifinale contro il Basket Roma, arrivato invitto all’appuntamento.