Non è un bel momento per fare battute o usare espressioni legate al settore dell’energia, ma questa Lube va davvero a tutto gas. Mercoledì l’ultima conferma, una quinta vittoria di fila che è stata riprova migliore di tutte. I biancorossi hanno mostrato tutti i loro progressi finalmente in casa, davanti al pubblico amico dell’Eurosuole Forum e non in tv. Dal vivo le percezioni sono sempre diverse e più affidabili. Il team di Blengini si è sbarazzato in appena 71’ del Tours, come ha scritto il dg Cormio sui social, una formazione che sta dominando il campionato francese. Civitanova ha fatto 4 su 4 in Champions mettendo più di un piede nei quarti e, se è vero che forse le gare europee in questa fase sono quasi più agevoli di quelle di SuperLega, è altrettanto vero che questa Lube non è più quella di 2 mesi fa. Non c’è più solo tanto talento e parecchia discontinuità, adesso il gruppo sembra molto più solido, rodato nei meccanismi, sicuro di sé e forte mentalmente. Il 3-0 di mercoledì è pure stato ottenuto senza rimonte o dover ricorrere ai cambi. E se Zaytsev fosse sempre quello….Comunque il giorno dopo in casa Lube è stato il calcio l’argomento preponderante. La finale dei Mondiali si avvicina (domenica alle 16)e porta a stuzzicarsi l’argentino De Cecco con il francese Chinenyeze. Entrambi potranno seguire solo i primissimi minuti, poi incomberà il riscaldamento dato che domenica la Lube rigiocherà all’Eurosuole Forum, appuntamento alle 18 contro Taranto per aprire il girone di ritorno. Tornando alla finale del Mondiale, il capitano fa capire l’enorme passione del suo popolo per la seleccion. "Per un’intera nazione la possibilità di vincere un altro Mondiale è qualcosa di leggendario, in Argentina si ferma il Paese quando gioca la selezione albiceleste. Non parlo di un semplice interesse, nei limiti del possibile la gente smette di lavorare e segue la partita. Confesso di soffrire molto quando mi alleno o scendo in campo in contemporanea a Messi e compagni, ma dei match in Qatar ho perso solo quello con la Polonia. Essere rappresentati in finale da questa selezione e da uno dei migliori giocatori del mondo è fonte di grande orgoglio. Cosa posso dire a Babar in vista di questo derby speciale? Vinca la nazionale migliore!". Chinenyeze mercoledì ha esultato tra un set e l’altro sul taraflex quando ha saputo del vantaggio sul Marocco e adesso svela di essere stato calciatore. "Da ragazzino calcavo i campi come difensore. Non guardo tutti i match, ma quelli della nazionale cerco di seguirli. Ora ci aspetta una partita dura contro un’Argentina in crescita, ma sento che sarà la Francia a spuntarla. Il miglior giocatore al mondo è Messi e milita nell’Argentina, ma noi abbiamo un fenomeno, Mbappé, che ha già vinto un Mondiale, ha ancora tempo per migliorarsi e segna di più, su azione. In Francia non si ferma tutto come in Argentina, ma in ogni casa e in ogni ufficio almeno una tv o una radiolina sintonizzate sulla finale ci saranno".
Andrea Scoppa