Simon tira il freno "Non abbiamo ancora vinto nulla"

È ancora il coro dei festanti tifosi "al palazzo non si passa" ad accompagnare l’epilogo di gara2 di finale. Supporters che avevano aperto la serata con una stupenda scenografia fatta con grandi disegni dei volti di giocatori e staff mischiati al tema della serie "La casa di carta". Le parole di coach Blengini: "Abbiamo iniziato molto determinati, siamo riusciti a lavorare di squadra e si è visto questa sera più di altre volte. Grazie al contributo di ognuno, con un pallone, una ricezione o una difesa, il gruppo mantiene la sua identità e la sua mentalità, anche con i cambi. Le squadre devono essere capaci di stringere i denti e questa (ieri, ndr) sera la Lube lo ha fatto con naturalezza, soprattutto tra 1° e 2° set, dimostrando di avere in testa un obiettivo chiaro, quello di cercare di giocare con la massima continuità. Rispetto a Trento, dove eravamo sotto 2-0 nella serie, ora stiamo meglio, sarei ipocrita a dire il contrario, ma quell’esperienza ci deve far restare lucidi e capaci di focalizzarci su noi stessi, senza pensare a che tipo di reazione potrà avere la nostra rivale". L’Mvp Simon: "Non è stata una partita perfetta, abbiamo avuto dei momenti difficili, ma siamo arrivati con la mentalità giusta. Ancora non abbiamo vinto nulla e dobbiamo recuperare le energie: sappiamo che sarà ancora più dura a Perugia. È significativo vincere davanti a questo pubblico dopo 2 anni a porte chiuse: è stato molto duro giocare senza perché tutte le partite sembravano degli allenamenti. È bello vedere un palazzetto pieno, è la cosa più bella per giocatore".