Virtus corsara Porto Sant’Elpidio senza scampo

Virtus devastante a Porto Sant’Elpidio. Nel 1° tempo (11-18 al 10’, 18-32 all’intervallo) ha incanalato il destino della partita, per poi chiuderla già al 30’ (30-66) con un parzialone di 12-34. Infine una gestione conservativa del punteggio, con amplissimo ricorso alla panchina, fino al 48-79 dell’ultima sirena. Il tabellino degli aquilotti: Monacelli 19, Ciarpella 13, Bazani 12, Landoni 12, Felicioni 6, Vallasciani 6, Tyrtyshnik 4, Rosettani 4, Fermani 2, Abbate 1, Seri, Gattafoni. Il commento di Marco Pallotti, uno dei tanti ex di turno: "Abbiamo giocato molto bene, ma – sottolinea il gm virtussino – dobbiamo concedere attenuanti al Porto Sant’Elpidio. Loro convivono con una serie di infortuni e in queste settimane si sono allenati spesso con non più di 7-8 uomini. La condizione fisica poi ne risente e s’è notato un gap notevole sul lato atletico. Ecco perché non è il caso di esaltarsi troppo per lo scarto roboante a nostro vantaggio. Noi bravi a imbrigliare i terminali offensivi elpidiensi. È importante il recupero di Monacelli, il nostro bomber dal perimetro. La vittoria fa morale in un campionato duro e, come dimostra la sconfitta del Porto Recanati, molto equilibrato". Ancora acciaccato a una spalla, Felicioni ha giocato con un minutaggio inferiore al solito.