Virtus-Luiss Roma, in palio punti salvezza

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Se c’è uno snodo cruciale per la Virtus lungo l’impervio sentiero della salvezza, questo è proprio il match di oggi (PalaRisorgimento, ore 18) contro la Luiss Roma. Giulianova e Sutor Montegranaro saranno di scena in contemporanea a Teramo e a Rimini in due sfide impossibili. Sicché un eventuale successo consentirebbe agli aquilotti di scalzare gli abruzzesi dal terzultimo posto e di allungare a +4 sui veregrensi: tanta manna in chiave playout con, a quel punto, solo 5 partite da giocare nella regular season. Per la gara odierna lasciano ben sperare lo spirito e la condizione di forma palesati dalla Virtus domenica scorsa a Roseto. La squadra di Schiavi viene da quattro sconfitte di fila al cospetto di avversarie tutte di buona caratura, ma solo con la Kienergia Rieti ha mollato in anticipo. La Luiss è un team in progress, molto migliorato rispetto al girone di andata. Ed è motivatissima perché, quintultima a braccetto col Teramo, ha bisogno di punti per affrancarsi dalla zona playout. "In questo momento, considerando quanto sono cresciuti i suoi giovani – ci ha dichiarato l’assistant coach Carlo Cervellini – la Luiss è una squadra da playoff, capace di giocarsela con tutti. Corre tanto e dispone, in ogni ruolo, di giocatori con notevole taglia fisica. Queste sue caratteristiche potrebbero crearci grattacapi, ma io confido nel fatto che pure la Virtus è progredita negli ultimi tempi. Anche noi abbiamo adesso una precisa quadratura. E poi conto tanto sul fattore campo". In effetti si può legittimamente sperare in un buon concorso di pubblico, sia perché dal primo aprile è ripristinata la capienza al 100% nei palazzetti e sia per l’iniziativa della società, che per l’occasione consentirà l’ingresso gratuito ai genitori dei bambini del minibasket targato Picchio. Dessì ha avuto una lieve recidiva al ginocchio. Giocherà qualche minuto solo in caso di estremo bisogno. Quanto agli avversari, Cervellini identifica i più pericolosi nel play tascabile Pasqualin, nel triplista Barbon, nell’ex sutorino Jovovic e nel rinforzo Legnini.