Scuola, servono lezioni di educazione civica e legalità

La lettera. Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

Bologna, 16 ottobre 2019 - Ho seguito diversi corsi di formazione per i docenti. Mi è rimasta impressa solo noia. Sui contenuti tecnici meglio sorvolare. Non so se altri avvertono la stessa sensazione. I corsi non servono ad illuminare le menti e a fugare dubbi o stimolare una presa di coscienza più profonda. E gli alunni? Relegati ai margini del discorso.  Lucio Garofalo

 

 

Risponde il condirettore de 'il Resto del Carlino', Beppe Boni

E’ difficile entrare nel merito dell valutazioni del lettore senza avere a disposizione elementi specifici. Di sicuro però gli studenti oggi hanno necessità di affrontare la società che scorre veloce dinanzi ai loro occhi con maggiore dinamicità. E la scuola non sempre è in grado di farlo. Accanto agli insegnamenti tradizionali servono argomenti nuovi, più diretti, per poter osservare il mondo che cambia in continuazione. In altra parte del giornale il comandante della Direzione investigativa antimafia auspica che nelle scuole venga istituito l’insegnamento della legalità. Ottima idea, come quella mai realizzata dell’educazione civica. I ragazzi di oggi sono gli adulti di domani e l’esame della vita li attende anche su questi temi.  beppe.boni@ilcarlino.net