Bologna, 30 aprile 2021 - Dai, che si riparte. Gli anticorpi (anche quelli psicologici) li stiamo costruendo, sappiamo che dobbiamo fare attenzione perché è vietato sbracare col Covid: non è il liberi tutti, ma il momento di ricominciare a vivere sì.
1 maggio: ristoranti aperti e da tutto esaurito in Riviera Romagnola - 1 maggio in Emilia Romagna: meteo e cosa fare
Su Google, in queste ore, le parole più cliccate sono: previsioni del tempo. Il tormentone: ce la faremo domani o domenica a mangiarci uno spaghetto allo scoglio vista mare? La risposta è sì, pare di sì. Non dovrebbe piovere, come si temeva qualche giorno fa. E per il primo maggio abbiamo tutti voglia di festeggiare un ritorno alla normalità: mare, campagna, montagna, mostre, arte varia.
Prenotazioni che fioccano nei ristoranti, alberghi che riaprono, l’A14 che sarà intasata dai primi pendolari della Riviera. Beata incoscienza? No, perché ormai - lo stiamo capendo - diventa necessario convivere col virus. Altrimenti si comincerà a morire comunque, ma per altri motivi. Serve però tanto giudizio e questo non dobbiamo dimenticarcelo mai. Ognuno di noi deve guadagnarsela questa fiducia che tanti parti politiche ancora non volevano darci.
Il mondo è cambiato, scordiamoceli i primi maggio pre Covid. Ancora per tanto tempo - settimane, mesi, anni: chi lo sa? - avremo a che fare con questo nuovo antipaticissimo inquilino del pianeta, il virus. C’è, esiste. E noi non siamo i padroni del mondo stesso, capaci di fare e disfare. Siamo solo ospiti. Dobbiamo abituarci, farci i conti. Rispettandoci, ma vivendo.