LORENZO MONACHESI
Cosa Fare

La creatività ’Quasi per gioco’ Così è il mondo di Paola Pallottino

A Macerata successo della mostra che celebra il lavoro multiforme dell’illustratice, storica e paroliera

La creatività ’Quasi per gioco’  Così è il mondo di Paola Pallottino

La creatività ’Quasi per gioco’ Così è il mondo di Paola Pallottino

di Lorenzo Monachesi

Le tavole originali dei suoi volumi per l’infanzia, le copertine dei dischi che l’hanno vista autrice di testi, una lettera di Aldo Palazzeschi, suo vicino di casa: non sorprende affatto che stia raccogliendo molti consensi la mostra ’Quasi per gioco. Le arti di Paola Pallottino’, con la curatela di Maria Letizia Paiato. Del resto parliamo di una artista, una scrittrice, una illustratrice che oggi è molto conosciuta anche come storica dell’illustrazione. La mostra è visitabile fino al 23 settembre (da lunedì al sabato dalle 17 alle 19.30) nello spazio della della Gaba.Mc di Macerata, la Galleria dell’Accademia di Belle Arti, dove si possono ammirare dei lavori affascinanti, alcuni mai usciti dal suo studio. Sono in mostra per la prima volta le tavole originali dei suoi volumi per l’infanzia più noti, come ’I libri circolari’ o ’La barca’, i giochi apparsi su il Corriere dei Piccoli o la Pimpa, i libri per la scienza, le immagini delle sue 600 illustrazioni realizzate per il Nuovo Zingarelli.

"Il visitatore – spiega Paiato – potrà ammirarne i lavori originali, alcuni mai usciti dal suo studio, che hanno arricchito molti libri per l’infanzia. I colleghi di scenografia Benito Leonori e Pierfrancesco Giannangeli hanno sviluppato il tema della carta, che è un po’ il filo conduttore della mostra, perché vi ha creato le sue illustrazioni, vi ha scritto i testi di alcune note canzoni, ci sono i suoi lavori di autrice". È una esposizione che spalanca le porte all’attività di studiosa di Pallottino con una selezione delle sue più importanti pubblicazioni, dalla collana ’Cento anni di illustratori’ per la casa editrice Nuova Cappelli del 1978, al fondamentale ’Storia dell’illustrazione italiana’, pubblicata da Zanichelli nel 1988, fino all’ultimissimo ’Le Figure per dirlo. Storia delle illustratrici italiane’, edito per Treccani nel 2020, dedicato all’universo dell’illustrazione femminile. E poi ci sono le copertine dei dischi più importanti della sua carriera di autrice di testi per canzoni (una per tutte, 4 marzo 1943 di Lucio Dalla), oltre a una serie di cortometraggi, documenti imprescindibili per entrare nel variegato mondo di Paola Pallottino dove al centro ci sono la multidisciplinarietà, la fantasia, l’inventiva, il sogno e l’ingegno.