Bologna, 29 ottobre 2022 - Negli Stati Uniti la chiamano ‘pumpkin patch’, letteralmente ‘orto delle zucche’: è la tradizione, cara soprattutto ai più piccini, di recarsi con i genitori in una fattoria, all’inizio dell’autunno, per scegliere assieme la zucca di Halloween. Al di là della ricorrenza, molto sentita nei Paesi anglosassoni, si tratta di un’ottima occasione per trascorrere un pomeriggio in famiglia, all’aria aperta. Dopo aver selezionato la zucca migliore, la si può intagliare, decorare e addirittura illuminare dall’interno.
Trascinata principalmente dai social network, la consuetudine del pumpkin patch sta prendendo piede anche alle nostre latitudini: sono numerose, anche in Emilia-Romagna, le strutture agrituristiche e fattorie che aprono le porte ai visitatori per la raccolta delle zucche, in vista del 31 ottobre. Le iniziative, dicono gli organizzatori, piacciono proprio a tutti, adulti compresi, i quali non perdono occasione per scattarsi un selfie tra i colori autunnali e le distese di zucche, di varie forme e specie.
Cominciando dalla Romagna, il Forlivese pullula di eventi a tema: tra le strutture da segnalare, ecco l’Orto di Enrico, in via Cervese a Forlì, la fattoria didattica ‘Le quattro colonne’, a metà strada tra il Forlivese e il Ravennate, precisamente a Bastia, e l’azienda agrituristica ‘I nani di Giada’, in via Mazzacavallo a Forlì. Tutti gli eventi in calendario prevedono, oltre al momento della raccolta, altre divertenti trovate, dalla caccia al tesoro stregata alla sfilata di mascherine spaventose, dall’agri-aperitivo con delitto ai laboratori di decorazione per i più piccini.
Spostandosi dal Ravennate al Ferrarese, è d’obbligo una sosta a Longastrino, minuscola frazione che ricade sia nel comune di Argenta (FE), sia in quello di Alfonsine (RA). Qui, in un casolare di proprietà privata, gestito da contadini del luogo, è spuntato da qualche tempo un vero e proprio ‘giardino delle zucche’. Basta digitare ‘Longastrino’ su Instagram per veder comparire centinaia di post di visitatori entusiasti, che si divertono a posare tra zucche di ogni forma, colore e dimensione. Trattandosi di un podere senza nome, è impossibile da rintracciare su Internet e si sta facendo conoscere solo grazie al tam tam spontaneo sui social.
Sempre a Ferrara, da sempre zona vocata per la coltivazione di zucca gialla, esistono veri e propri ‘parchi delle zucche’: una rete di strutture che, tutti i weekend di ottobre, aprono le porte al pubblico per la raccolta della zucca e altri curiosi eventi a tema, dal picnic tra le zucche all’aperi-zucca, fino agli shooting fotografici e ai laboratori culinari di muffin e biscotti alla zucca. Tra le varie sedi da visitare, l’agriturismo ‘La Florida’ di Bondeno e ‘La torretta’ a San Bartolomeo in bosco. È pronto ad accogliere adulti e piccini anche il frutteto del parco tematico Fico, a Bologna.
In Emilia, invece, è il Piacentino a offrire le opportunità più varie: l’agriturismo Bosco Gerolami Valtrebbia è il campo perfetto per il pumpkin patch, mentre il ristorante La buca propone diversi menù a tema. Entrambi si trovano nella località di Rivergaro.