50 Top Italy trattorie 2023: ecco le migliori in Emilia Romagna, Marche e Veneto

La guida online al meglio della ristorazione ‘made in Italy’ ha stabilito la nuova classifica. Ecco le dieci eccellenze delle nostre regioni

Le migliori trattorie d'Italia

Le migliori trattorie d'Italia

Bologna, 13 ottobre 2022 - L’Antica osteria del Mirasole, gestita da Anna e Franco Cimini a San Giovanni in Persiceto (Bo), è la seconda migliore trattoria in Italia 2023 per 50 Top Italy, la guida online al meglio della ristorazione ‘made in Italy’, dentro e fuori i confini nazionali. A precederla, sul primo gradino del podio, la storica trattoria fiorentina Da Burde, inaugurata nel 1901 e giunta ora alla quarta generazione con i fratelli Paolo e Andrea Gori. Al terzo posto un’insegna laziale: Sora Maria e Arcangelo a Olevano Romano.

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Ma tra i primi dieci spicca un altro indirizzo di culto per i buongustai emiliano-romagnoli: all’ottavo posto in classifica si piazza infatti il ristorante bolognese Al cambio, in via Stalingrado, definito ‘un classico’ della ristorazione bolognese di qualità. Complessivamente sono 5 le menzioni guadagnate dall’Emilia-Romagna, seconda solo al Lazio, che ha strappato 6 riconoscimenti nella Top 50. Segue, tra le altre regioni, il Veneto con 4 insegne, mentre nelle Marche solo una trattoria compare tra le prime 50 d’Italia.

Lo staff del ristorante bolognese Al cambio
Lo staff del ristorante bolognese Al cambio

Top 50 Italy: le altre eccellenze in Emilia Romagna

Quella delle trattorie e bistrò moderni è la prima delle classifiche di 50 Top Italy che comporranno la guida completa per l’anno 2023: si tratta della colonna portante della ristorazione italiana, con aziende familiari, spesso aperte da più generazioni. "Le trattorie e le osterie del Belpaese – sottolineano Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, i tre curatori della guida – rappresentano l’autentica anima gastronomica della nazione. Presìdi dei territori che compongono la penisola, fanno da trait d’union tra gli agricoltori, gli allevatori, i vignaioli, gli artigiani e tutti gli abitanti e i visitatori di un luogo. È una tradizione che non va affatto abbandonata, anzi, va implementata e modernizzata secondo le nuove esigenze del pubblico e, soprattutto, secondo i concetti di sostenibilità ambientale ed economica, divenuti ormai elementi imprescindibili anche della ristorazione".

Guardando nel dettaglio all’intera classifica, oltre al secondo posto dell’Antica osteria del Mirasole e all’ottavo del ristorante Al cambio, è d’obbligo menzionare il quattordicesimo della trattoria riminese Da Lucio, che vede al timone il giovane e talentuoso chef Jacopo Ticchi. Il menù ideato da Ticchi, non ancora 30enne, è un elogio al pesce di stagione locale, attraverso la riscoperta di razze poco note, frattaglie e frollature. Al 29esimo posto, riecco l’Emilia-Romagna con la trattoria Ai due platani, a Coloreto, nel Parmense: autentico avamposto della tradizione gastronomica emiliana, è apprezzata dai critici della guida soprattutto per i suoi piatti forti, come i tortelli alle erbe fatti al momento e il petto d’anatra al lambrusco. Poco più in giù, al 33esimo posto, la Taverna del cacciatore di Castiglione dei Pepoli (Bo), guidata dall’energica chef e titolare Lucia Antonelli.

Top 50 Italy: le trattorie migliori in Veneto

Per quanto riguarda il Veneto, l’Osteria della tana di Asiago (Vi) si piazza appena fuori dal podio, al quarto posto: molto apprezzato, nella motivazione vergata dai giudici, il sapiente uso di erbe dell’orto e profumi esotici, nonché dei formaggi altopianesi Dop, da parte dello chef Alessandro Dal Degan. Al 31esimo posto l’Antica trattoria da Doro, gestita dalla famiglia Scapin nel paesino di Solagna, a nord di Bassano del Grappa (Vi): il menù, qui, si basa prevalentemente su piatti della tradizione locale, con qualche tocco più moderno e grande importanza attribuita a digeribilità e leggerezza. In 35esima posizione quella che è nota come la più vecchia trattoria dei Colli Euganei: è l’Antica Trattoria Ballotta, a Torreglia, nel Padovano. Chiude la classifica, per il Veneto, il ristorante Baraonda di Porto Viro (Ro), che conquista il 46esimo posto: ‘cucina che profuma di casa’, si legge nella motivazione.

Top 50 Italy: l'unica trattoria nelle Marche

L’unica trattoria marchigiana presente in classifica, al 20esimo posto, è la ‘solita’ Ophis di Offida (Ap), indirizzo caro agli intenditori di tutta Italia. Qui il menu cambia ogni due mesi, nel rispetto della stagionalità, e rispecchia appieno la filosofia dello chef Daniele Citeroni Maurizi: portare a tavola i sapori della tradizione, preparando ricette solo apparentemente semplici, create con ingredienti rigorosamente a km zero e di alta qualità. Consigliata, secondo i giudici, nel periodo del tartufo.