Bandiere Blu 2023: quali sono le 17 new entry. L’elenco delle località top in Italia / Pdf

Cresce il numero delle spiagge premiate: quest’anno sono 226. In testa alla classifica c’è la Liguria, alle sue spalle la Puglia

Le new entry del 2023

Le new entry del 2023

Roma, 12 maggio 2023 – Sono 226 quest’anno le ‘Bandiere Blu’ italiane, le località marine e lacustri che si contraddistinguono per la qualità del loro ambiente, tanto da essere premiate con il riconoscimento di Bandiera Blu. Con una novità rispetto allo scorso anno: 17 nuovi accessi rispetto al 2022 e 1 Comune non riconfermato. 

Le new entry premiate

Le new entry per questa stagione estiva sono Catanzaro e Rocca Imperiale (Calabria); San Mauro Cilento (Campania); Gatteo (Emilia Romagna);  Laigueglia e Sori (Liguria); Sirmione e Toscano Maderno (Lombardia); Porto San Giorgio (Marche); Termoli (Molise); San Maurizio D'Opaglio e Verbania (Piemonte); Gallipoli, Isole Tremiti, Leporano e Vieste (Puglia); Orbetello (Toscana). Tra le premiate nel 2022 non è stata invece riconfermata Cattolica, in Emilia Romagna.

"Anche quest'anno registriamo un notevole incremento dei Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento della Bandiera Blu, ben 226 con 17 nuovi ingressi. Una progressione che cresce di anno in anno: basti pensare che nel 1987 - primo anno dell'assegnazione del riconoscimento - i Comuni Bandiera Blu in Italia sono 37, nel 1997 arrivano a 48, nel 2007 a 97, nel 2017 diventano 164, fino ad arrivare a oggi, con sempre più località che si avvicinano al percorso facendo una chiara scelta di campo per la sostenibilità”, ha detto Claudio Mazza, presidente della Fee Italia.

La cerimonia di presentazione

Delle 226 località italiane 458 sono spiagge, l’11% delle quali premiate a livello mondiale, e 84 gli approdi turistici. In testa la Liguria, seguita dalla Puglia. Il premio è assegnato dalla Fee (Foundation for Environmental Education), la Ong internazionale per l’educazione alla sostenibilità, con sede principale in Danimarca e operativa in 81 paesi

Nel corso della manifestazione sono state premiate quelle le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti negli ultimi 4 anni. In quest’arco di tempo le valutazioni sono state effettuate dalle Arpa, le Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente, nell’ambito del Programma Nazionale di monitoraggio promosso dal Ministero della Salute. Tale criterio è imperativo e solo se rispettato si può accedere alle successive valutazioni.

I requisiti per il premio

I requisiti che i luoghi balneari e lacustri devono avere per ricevere la ‘bandiera’ si basano, infatti, su 32 criteri, periodicamente aggiornati per spingere le amministrazioni comunali alla risoluzione dei problemi e al miglioramento nel tempo del sistema di gestione del territorio, al fine di un’attenta salvaguardia dell’ambiente. I principali: pulizia delle acque, gestione dei rifiuti, presenza di aree verdi e piste ciclabili, servizi offerti sulle spiagge e nel Comune e strutture alberghiere. Ma anche l’esistenza di impianti di depurazione; l’accessibilità e la sicurezza dei bagnanti; la cura dell’arredo urbano e delle spiagge; la mobilità sostenibile e la valorizzazione delle aree naturalistiche, insieme alle iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nei mesi estivi. 

Santanché: “Turismo opportunità per i giovani”

Alla cerimonia di premiazione, che si è svolta a Roma nella sede del Cnr, con la partecipazione dei sindaci dei comuni interessati, anche la ministra del Turismo, Daniela Santanché. “C'è voglia di Italia nel mondo e tutti dobbiamo fare la nostra parte”, ha detto esprimendo tutta la soddisfazione perché il nostro Paese ha “scalato una posizione: quest'anno in Europa siamo passati da quinti a quarti”. “Dobbiamo continuare a lavorare molto perché quello turistico è un settore che può occupare tantissime persone, soprattutto tantissimi giovani”, ha aggiunto Santanché.